Detenuta costretta dalle guardie a partorire sola dentro alla cella, le immagini choc

Detenuta costretta dalle guardie a partorire sola dentro alla cella, le immagini choc

di Alessia Strinati
Costretta a partorire nella cella di una prigione da sola. Alcune immagini mostrano una detenuta incinta, in procinto di partorire, costretta a fare tutto da sola, sorvegliata solo dalle guardie. Diana Sanchez, 26 anni, si trovava nella prigione della Contea di Denver con l'accusa di furto di identità quando ha inziato ad avere le doglie.

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La donna ha raccontato di aver detto alle guardie di essere in travaglio, ma non ha ricevuto alcun aiuto. Nessuno si è peoccupato di darle assistenza sanitaria, di controllare che le cose andassero per il verso giusto, di chiederele un'epidurale. La donna ha dovuto fare tutto da sola, in un ambiente non adatto a partorire un figlio, senza che ci fosse accanto un medico per aiutare lei e il nascituro.

Le immagini dal carcere mostrano solo un infermiere entrare dopo il parto e portare via il neonato, lasciando la donna sempre sul letto senza assistenza. Dopo qualche minuto, ha spiegato la ex detenuta al Mirror, è stata chiamata un'ambulanza per evitare che potessero esserci guai dovuti a eventuali complicazioni. Fortunatamente tutto è andato bene e non ci sono state conseguenze né per la mamma né per il figlio, ma la donna ha deciso di denunciare l'accaduto.

Ora è stata avviata un'indagine per fare chiarezza sulla questione. Il carecere ha fatto sapere che tutto si è svolto secondo la prassi e che nessuno dei suoi uomini ha mai messo in condizioni di pericolo la detenuta.
 
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Agosto 2019, 20:18
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