Il militare nordcoreano, sulle cui intenzioni sono in corso gli accertamenti, ha avvicinato la Joint Security Area, la zona di passaggio, in jeep prima di proseguire correndo verso il sud attraverso la linea demilitarizzata. È stato ritrovato ferito dopo quasi mezz'ora sotto un cumulo di foglie e trasportato in elicottero verso l'ospedale dove gli sono state riscontrate anche lesioni interne, secondo quanto ha ricostruito successivamente il Comando Onu che sovrintende al rispetto dell'armistizio della Guerra di Corea del 1950-53. Sottoposto a intervento chirurgico all'Ajou University Hospital, a sud di Seul, l'uomo è ritenuto in condizioni critiche per la gravità delle ferite riportate. «Dobbiamo superare momenti cruciali nei prossimi 10 giorni», ha riferito Lee Guk-jong, uno dei medici dell'ospedale, nel resoconto della Yonhap.
Oltre a tenere alta la vigilanza sul Nord in vista di possibili provocazioni, il ministro della Difesa sudcoreano Song Young-moo ha spiegato che i militari di Seul hanno «contenuto i danni dell'incidente e gestito bene il caso del disertore in così poco tempo».
Song ha inoltre riferito che sarà richiesto al Comitato militare Onu sull'armistizio un parere sulla violazione del cessate il fuoco, avendo avviato una indagine ad hoc. Le ultime fughe di soldati dal Nord attraverso la Jsa risalgono al 1998 e 2007.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Novembre 2017, 11:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA