Il compagno della madre le dà della poco di buono, lei lo uccide a coltellate

Il compagno della madre le dà della poco di buono, lei lo uccide a coltellate

di Alessia Strinati
Rimprovera la figlia della sua compagna e lei lo uccide. Timur Magomadov, 31 anni, aveva rimproverato la figliastra Svetlana Martynova, 18 anni, deicendole che mancava spesso di rispetto e che non era abbastanza grata per la vita di agi che conduceva nella loro abitazione di  Engels, in Russia. Durante la discussione l'uomo le avrebbe anche dato della poco di buono, accusandola di guadagnare denaro vendendo il suo corpo.

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Un'offesa su cui non è riuscita a passare sopra la 18enne che, come riporta il Sun, lo ha ucciso. La ragazza ha accusato il compagno della madre di essere un mantenuto: da 7 anni viveva in casa con loro ma non ha mai trovato un lavoro, lasciando che la donna provvedesse a lui e anche al figlio che avevano avuto insieme. L'uomo a quel punto le avrebbe dato un pugno in faccia e Svetlana ha reagito pugnalandolo al collo e al petto.

Ad assistere alla scena c'era il figlio della vittima, il fratellastro della 18enne di appena 4 anni. La giovane ha ammesso tutte le sue colpe, spiegando alla polizia i motivi per cui la situazione è degenerata fino a quel punto. Ora Svetlana si trova in carcere e rischia tra i 6 e i 15 anni di carcere
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Gennaio 2019, 20:59
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