Il Mase ha acquisito «la disponibilità dell'autorità rumena ad autorizzare il trasferimento dell' orsa Jj4 dal centro Casteller di Trento al Libearty Bear Sanctuary di Zarnesti». Più in particolare, si legge in una nota del Mase, «la task force del ministero impegnata nella definizione di un piano strategico per la gestione degli orsi e di tutti gli animali selvatici, coordinata dal sottosegretario Claudio Barbaro su delega del ministro Pichetto, ha nelle scorse settimane interessato la Commissione scientifica Cites per verificare la disponibilità di strutture estere più idonee ad ospitare l'esemplare di orso bruno per evitarne l'abbattimento».
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«La Commissione del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, deputata a verificare e garantire scientificamente la sostenibilità del commercio delle specie di specie animali e vegetali in via di estinzione, ha inoltre comunicato l'attivazione di un gruppo di lavoro, coordinato dal professor Petretti, per agevolare il trasferimento dell'animale e individuare anche per il futuro ulteriori disponibilità oltre alla struttura già segnalata», conclude la nota.
Lav: «Adesso non ci sono più scuse»
Autorità governativa rumena «Accademia Romena Commissione per la protezione dei monumenti naturali» (Cmn), autorità scientifica della Commissione Cites rumena, ha rilasciato autorizzazione al trasferimento dell' orsa Jj4 presso il Libearty Bear Sanctuary di Zarnesti. È questo - comunica una nota della Lav - il cuore del documento rilasciato il 26 giugno scorso, a fronte della richiesta di autorizzazione inviata dal Ministero italiano dell'Ambiente il 9 giugno per la ricollocazione di Jj4, che dichiara che «la Commissione (…) sulla base dei documenti forniti, esprime parere favorevole all'importazione e al trasferimento presso il Libearty Bear Sanctuary Zarnesti».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Luglio 2023, 18:19
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