Severino Antinori ha conosciuto Hanae Messouak, l'infermiera 24enne che lo ha accusato di averle espiantato alcuni ovuli senza il suo consenso, nel periodo di Natale del 2015 "in discoteca" a Siviglia. Lo dice il genecologo che è sotto processo a Milano. "Su di lei avevo un certo appeal", continua Antinori che poi annuncia: "Posso ricominciare a operare".