Un milione di posti di lavoro sono andati persi in cinque anni, dall'inizio della crisi nel 2008 alla fine del 2013. Il dato, diffuso oggi dall'Istat, mette nero su bianco una situazione occupazionale che batte il record negativo del 1977: il tasso di disoccupazione a gennaio balza al 12,9%, ancora in aumento rispetto al mese precedente. Si tratta del tasso più alto dall'inizio delle serie storiche mensili, ovvero gennaio 2004, e di quelle trimestrali, cioè il primo trimestre del 1977. Sono quasi 3 milioni e 300mila i disoccupati a oggi in Italia. Record anche per la disoccupazione giovanile che sale al 42,2%, il 4% in più rispetto a un anno fa. Anche in questo caso si tratta del tasso più alto dall'inizio delle serie storiche mensili. Sono quasi 700mila i giovani tra i 15 e i 24 anni che cercano lavoro e non lo trovano

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Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Settembre 2016, 02:11
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