Un calciatore con sogni da geometra e passione per l'architettura. Niccolò Corrado, giovane esterno sinistro della Ternana, per ora si concentra sul calcio. Oggi, si "accontenta" di disegnare e misurare cross e pure di progettare e costruire gol importanti come quello segnato a Gigi Buffon, non un portiere qualsiasi ma leggenda vivente dei pali. Tutto in fretta, quest'anno, per questo ragazzo di 22 anni plasmato da un settore giovanile importante come quello dell'Inter. «Ci sonoa arrivato un po' tardi, lì. Agli allievi nazionali. Poi, in Primavera, ho vinto due scudetti, due supercoppe e il torneo di Viareggio. E' uno dei club, insieme all'Atalanta e altri, tra i più forti a livello giovanile». Corrado, in questa prima parte di stagione, è la sorpresa di una Ternana che sta va. Peccato, però, che con il Brescia non ci sarà. Infortunio muscolare di basso grado all'adduttore. Ci sarà Bruno Martella. «Bruno - dice Corrado proprio del suo esperto collega di fascia - è il compagno che voresti sempre avere. Un professionista esperto, con tante rpesenze in serie A. Mi può aiutare e mi può consigliare in tutto». E' sereno e sodrridente, Corrado. Racconta questi mesi felici e fortunati, con tanto di conquista di un posto in campo: «Non mi aspettavo un inizo del genere. Poi, c'è anche il caso, come ad esempio l'infortunio di Bruno. Ma per come stanno andando le cose, non posso lamentarmi. Per caratteristiche, prediligo sovrappormi con l'attaccante e crossare. Mi trovo bene nella fase offensiva e mi intendo già bene coi compagni in campo, specialmente con Antonio Palumbo. Mi oace di pià spingere, ma sto lavorando per migliorare anche in fase difensiva».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Novembre 2022, 00:00
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