C'è un solo stadio, escluso il Liberati, dove Antonio Raimondo ha giocato più di una volta. E' il Luigi Ferraris di Genova. Il giovane bomber della Ternana, ravennate, 20 anni compiuti da poco, tornerà proprio lì dentro, per affrontare la Sampdoria nel turno di Pasquetta e di ripresa del campionato di serie B. Un curiosa coincidenza, proprio nella serata nella quale la Ternana comincerà la volata finale per la salvezza. Volata impegnativa, nella quale serviranno anche altri sigilli di Raimondo. Lui, tra l'altro, capocannoniere delle Fere, ha segnato tutti i suoi 9 gol stagionali proprio in trasferta. Potrebbe essere proprio lui, lunedì, a scendere in campo dall'inizio, viste anche le condizioni non buonissime di Andrea Favilli rimasto fino a domenica ad allenarsi a parte per via del fastidio muscolare accusato contro il Cosenza. Ad oggi, appare favorito lui, nell'affiancare in attacco Gaston Pereiro in una partite per la quale più di duecento tifosi ternani hanno già preso il biglietto per essere presenti sugli spalti. Giocare al Ferraris può essere di buon auspicio. Raimondo, da professionista, ha giocato in quello stadio già due volte, in serie A e in entrambi i casi quando si è ritrovato, dalla Primavera del Bologna, convocato in prima squadra. L'ultima volta ha affrontato proprio la Sampdoria. In quel caso, l'allenatore Thiago Motta lo ha inserito negli ultimi dieci minuti più il recupero. Ma per la sua squadra, fu vittoria. Come era stata vittoria con il Genoa l'anno prima. In quel caso, era pure titolare. C'era Sinisa Mihajlovic, allora, ad allenare i rossoblu. Lui credeva in questo giovane centravanti della Primavera e la settimana prima, al Bentegodi di Verona, lo aveva anche fatto esordire in serie A, facendogli giocare i 5 minuti di recupero al posto di Rodrigo Palacio. In quel Genoa-Bologna, Raimondo ebbe da Mihajlovic il regalo di giocare dall'inizio. Andò anche vicino al gol, con un colpo di testa ben indirizzato sotto il sette ma neutralizzato dal portiere genoano Adrian Semper.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Marzo 2024, 00:50
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