L'iPhone 6 è inviolabile e a prova di spia,
l'ira dell'Fbi: "Così si infrange la legge"
Il nuovo iPhone 6, ormai sbarcato anche in Italia, è dotato di un nuovo sistema di crittografia di email, foto e contatti, praticamente impossibile da violare. Il New York Times scrive: "I dati sono protetti da un complesso algoritmo matematico generato da un codice creato dai singoli utenti e di cui nemmeno Apple è in possesso. Per violare il codice, secondo i tecnici Apple, potrebbero volerci fino a cinque anni e mezzo per provare tutte le combinazioni alfanumeriche di sei caratteri".
Lo "scudo" di protezione del nuovo iPhone, però, ha già scontentato qualcuno. Il direttore dell'Fbi, James Comey, ad esempio, è stato molto critico. "Quello che mi preoccupa - ha detto, pur non riferendosi mai direttamente ad Apple - è che queste società mettano sul mercato qualcosa che permette apertamente di infrangere la legge". Apple per il momento non ha voluto commentare.
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Settembre 2014, 11:30
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