Konstantin Koltsov, morto suicida l'ex campione di hockey e fidanzato di Aryna Sabalenka (n.2 al mondo di tennis)

Kolstov, 42 anni, si è gettato dal balcone di un hotel: divideva la stanza con la tennista. Lei giocherà comunque il torneo Wta: «Ma ora non giudicatela»

Dramma Alyna Sabalenka, il compagno si uccide Si è gettato dalla loro stanza. Lei: gioco a Miami

di Vincenzo Martucci

Tradita un’altra volta dal destino, Aryna Sabalenka. Cinque anni dopo il papà, perde all’improvviso anche il fidanzato, anche lui giocatore di hockey, anche lui sui 40 anni. La numero 2 del mondo non intende rinunciare al torneo di Miami, a tabellone già sorteggiato, ma salterà tutte le conferenze stampa. Il referto della polizia di Bal Harbour e dei vigili del fuoco, riprodotto dall’emittente tv CNN, recita: «Intorno alle 00:39 sono stati inviati agenti al St. Regis Bal Harbour Resort, 9703 Collins Avenue, in riferimento a un uomo che si è lanciato da un balcone. La sezione omicidi del Miami-Dade Police Department si è fatta carico dell’investigazione dell’apparente suicidio del signor Konstantin Koltsov, nato il 17 aprile 1981. La morte non è considerata sospetta». Il motivo del decesso non sarebbe quindi emorragia cerebrale come era trapelato in un primo momento, ma di suicidio, proprio dalla stanza che i due fidanzati dividevano. Ieri sono state diffuse immagini della tennista che, poche ore dopo la tragedia e avendo annunciato la sua partecipazione al torneo (venerdì esordisce contro la spagnola Badosa), si allenava sui campi di Miami. Polemiche sui social, ma anche molte voci di supporto: «Non giudicatela, nessuno può farlo: ognuno reagisce alle tragedie a modo suo, e come può».

DOPPIA TRAGEDIA 

La 25enne, così forte e potente - simbolo delle wonder-women della racchetta -, così prorompente ed effervescente da risultare spesso irresistibile per le avversarie fino a conquistare 14 titoli WTA, fra cui gli ultimi 2 Australian Open, deve quindi fronteggiare l’ennesima battaglia emotiva, mentale, personale dai tragici ed imprevedibili contorni. Aggiungendo ora al terribile dolore per la perdita dell’amatissimo papà Sergey quella di Konstantin Koltsov, già professionista per 18 anni, nazionale bielorusso all’Olimpiade 2002 e 2010, per tre stagioni ai Pittsburgh Penguins NHL, ora allenatore del Salavat Yulaev, di Ufa, in Russia, con la quale aveva vinto lo scudetto da giocatore nel 2008. 

FREUD

«È l’uomo migliore del mondo che mi rende felice ogni giorno», aveva postato la Sabalenka su Instagram due anni fa. E per uno psicologo la love story della bambina prodigio con l’ex star, oggi 42enne, di uno sport popolare in Bielorussia come l’hockey su ghiaccio, avrebbe avuto una spiegazione fin troppo banale: Aryna rivedeva in Konstantin il papà, che aveva 43 anni al momento del decesso, con la sua forza, la sua sicurezza, la sua tranquillità.

Da cui le immagini sempre sorridenti e frizzanti che ha regalato della coppia dal giugno 2021, quando ha ufficializzato l’unione, tempestando i social di post col suo lui che molti si sarebbe immaginati diverso. «Va bene quando c’è qualcuno che è in grado di capire la mia follia, ma con me non ti annoierai, vero?», gongolava lei. Rilanciando la sua felicità col concittadino di Minsk durante il viaggetto romantico di Roma del maggio 2022 e poi in Florida, quindi l’anno scorso a Wimbledon e Maiorca. Pubblicità che non aveva fatto al precedente fidanzamento - tenuto invece gelosamente nascosto - , fors’anche perché quello con Konstantin aveva avuto i suoi travagli dopo il precedente matrimonio con tre figli. Tanto che Aryna l’aveva annunciato così nel novembre 2019: «È solo un fidanzamento. Sono un po’ contrario ai matrimoni e a cose così».

SALVEZZA 

Nella serie Netflix sul tennis, BreakPoint, la giocatrice bielorussa aveva confessato: «Quattro anni fa ho perso papà. Avevamo un sogno: vincere un paio di Slam prima dei 25 anni. E quando è morto, ho iniziato a pensarci troppo. Ora ho 24 anni, non ho zero soldi in tasca ma mi sento come se avessi messo così tanta pressione su me stessa». Aveva scontato le troppe aspettative con una clamorosa crisi al servizio, che aveva risolto con l’aiuto di un biomeccanico dopo mesi di doppi falli a grappoli. Ma poi, prima di compiere 25 anni, ha conquistato il primo Slam a Melbourne 2023, che ha bissato a gennaio. Concretizzando il sogno che divideva con papà abbracciata all’uomo che più gli somigliava. Adesso il destino le ha strappato anche quello. E lei si aggrappa ancor di più al tennis e alle partite.

 

ITALIANI

A Miami, cominciano le partite del tabellone femminile (col rientro di Halep, graziata dal TAS) mentre si concludono le qualificazioni maschili. Dove il 20enne Luca Nardi, neo top 100 dopo aver eliminato Djokovic a Indian Wells, cede al 18enne Mensik. Nei 4 gruppi della fase a gironi di coppa Davis del 10-15 settembre (prime 2 alle finali di Malaga del 19-24 novembre), Italia a Bologna con Olanda, Belgio e Brasile.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2024, 19:16
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