Juventus seconda per una notte, Oppini: «Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta!»

Juventus seconda per una notte, Oppini: «Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta!»

di Francesco Oppini

Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta! Mai come per ieri sera questa frase, rilanciata in passato dal grandissimo ex giocatore ed ex presidente storico bianconero Boniperti, torna di moda. Dopo la bruttissima caduta di Reggio Emilia contro il Sassuolo nel weekend appena trascorso, ieri sera serviva solo e unicamente vincere, vincere e portare a casa i tre punti per ridare sostanza ad una classifica fatta di troppi punti persi da inizio campionato contro squadre alla portata della Juventus stessa come Bologna e Sassuolo.

Era una serata pericolosa, il Lecce era arrivato a Torino sulle ali dell’entusiasmo, con la seconda miglior difesa del campionato, unica assieme all’Inter a non aver ancora perso e per ultimo ma non ultimo, davanti alla Juve in classifica per la prima volta nella storia (anche se siamo oggi alla sesta di campionato).

Cosa conforta di ieri sera? Vittoria di “CORTO MUSO” a parte in perfetto stile Allegri, non molto, se non il fatto che si è ritrovato un equilibrio difensivo completamente svanito solo quattro giorni fa e che una partita come quella di ieri sera l’anno scorso l’avremmo pareggiata o persa senza alcun dubbio.

Attenzione a domenica perché ci sarà da affrontare l’Atalanta a Bergamo e attenzione soprattutto a noi stessi perché per adesso siamo ancora un ibrido indefinibile a cantiere aperto.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Settembre 2023, 21:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA