GP del Brasile, Mercedes imbattibili Pole
a Rosberg, nervi tesi in Ferrari, Alonso ottavo
di Piergiorgio Bruni
Nelle retrovie, come al solito, le Ferrari: sesto Alonso, settimo Raikkonen. Piazzamenti che, ovviamente, pure stavolta, ricalcano l’andamento dalla Rossa durante la stagione: prove cronometrate al limite della mediocrità, qualche sporadico spunto durante le gare e i soliti commenti di circostanza a fine giornata. «Abbiamo cercato di fare la gara migliore possibile – spiega Alonso – e alla fine siamo riusciti a tenere in vita questa questo week-end». «Manca una gara alla fine – conclude il pilota asturiano – e speriamo di fare altri buoni punti». Appunto.
Intanto, per fortuna degli appassionati, la lotta per il titolo piloti si arricchisce di un nuovo e gustoso capitolo. Hamilton, che manca il sesto successo consecutivo, mantiene un vantaggio di 17 lunghezze sul compagno di squadra Rosberg. Un gap che, tuttavia, non può lasciarlo sereno: fra 2 settimane, ad Abu Dhabi, sullo avveniristico percorso di Yas Marina, saranno in palio punti doppi per i primi dieci classificati. E le insidie sono dietro ogni curva.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Novembre 2014, 09:27
