La mamma di Zaniolo choc: «Voleva lasciare il calcio, ma si opera entro lunedì. Lo faremo rinascere»

La mamma di Zaniolo choc: «Voleva lasciare il calcio, ma si opera entro lunedì. Lo faremo rinascere»

di Francesco Balzani
“Nicolò ha pensato di smettere”. Lo dice emozionata, col cuore di mamma ancora addolorato per aver visto un figlio in lacrime e ancora sotto choc per la seconda rottura del legamento crociato nel giro di 8 mesi. Francesca Costa, intervistata da Te la do io Tokyo, racconta i giorni di dolore di Zaniolo: “Lo rincuora leggere o sentire le storie dei suoi colleghi che hanno avuto lo stesso problema (come Milik e Perin, ndr).  All’inizio aveva detto “Ora smetto”, l’aveva presa così, gli era venuto un po’ di sconforto. Gli hanno spiegato che ha una muscolatura molto importante e che i legamenti erano leggeri. L’ho visto davvero giù, sono giorni difficili. Ha pianto molto, pensava che qualcuno gli avesse fatto il malocchio”.

Leggi anche > Zaniolo, la mental coach che aiutò Perin: «Trasformi la paura in sua alleata»

Poi però mamma Francesca  sorride: “In queste ultime ore l’ho rivisto carico, si sta riprendendo. Ora Nicolò dice “li ho rifatti entrambi e torno più forti di prima”. Lo vedo motivato a tornare”. Ancora non ha deciso dove operarsi anche se la scelta sembra ricaduta sulla clinica di Innsbruck: “Stiamo valutando. C'è una possibilità di andare in Austria, ma in questo momento non sappiamo nemmeno noi dove si opererà e quando. Entro lunedì deciderà. Villa Stuart? Non credo, ma non per il Professor Mariani. È solo per una soluzione psicologica, vogliamo evitare di fargli rivivere lo stesso percorso”. Otto mesi fa, quando Nicolò si infortunò per la prima volta, i genitori non lo lasciarono un secondo. Stavolta Igor Zaniolo e sua moglie Francesca sono tornati in Liguria. Li aspetta l’altra figlia, Benedetta, che lunedì riprenderà la scuola, ma torneranno prima dell’operazione. Nel frattempo proseguono i messaggi di supporto. Significativo quello del presidente Fifa Infantino: “Tornerà sicuramente più forte di prima. Quando ci sono infortuni del genere ci si pongono domande se è giusto o no giocare e perché farlo solo in Europa. Penso che dobbiamo imparare dalle situazioni, anche per quanto riguarda il formato e come ridurre il numero di partite in generale dando possibilità di recupero”. Messaggio al miele pure da parte di Nesta: “Mi sono operato dieci volte ma sono arrivato fino a 38 anni. E' talmente forte che tornerà al suo livello, dovrà curare le ginocchia come due figli. Totti? Deve tornare alla Roma”. Mercato: Dzeko sembra orientato a restare mentre Fazio oggi passerà al Cagliari. In entrata arriva Smalling, e c’è un tentativo per Pezzella della Fiorentina. 


AMICHEVOLE - Ieri la Roma ha giocato col lutto al braccio per Willy Monteiro ed invitato la famiglia del ragazzo ucciso a Colleferro allo Stirpe dove ha superato brillantemente 4-1 il Frosinone grazie ai gol di Karsdorp (oggi al Genoa?), Pellegrini, Mkhitaryan e Under che potrebbe “sostituire” Zaniolo in questi mesi. A sorpresa Cristante è stato schierato in difesa. Buona prova di Calafiori.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Settembre 2020, 09:06

© RIPRODUZIONE RISERVATA