Ventura: “Campionato modesto, Juve senza rivali. Ma ci sono tanti giovani”
di Marco Zorzo
Tuttavia Giampiero Ventura, ct azzurro avverte: «Li ho visto giocare proprio con la Spagna e fino al 65’ erano ancora sull’1-0...». Insomma, l’Italia deve tenere alta la guardia e nessuna gita di piacere a Vaduz in vista, dunque. Tra l’altro, Ventura dovrà fare a meno anche di Marchisio, che ha dato forfait e si aggiunge alle altre assenze importanti come Chiellini, Florenzi e Barzagli. Oltre ad Astori, convocato per la prima volta Gagliardini, gioiellino della sorprendente Atalanta targata Gasperini e Izzo del Genoa. Mentre ieri pomeriggio Gabbiadini ha lasciato Coverciano per affaticamento: è stato chiamato al suo posto il milanista Lapadula, altro esordiente in azzurro e fresco di primo gol in A, realizzato domenica a Palermo.
Porte ancora chiuse, invece, per Pellé, mentre il ct sta valutando di richiamare prossimamente sia Balotelli («voglio parlarne con lui») che El Shaarawy. Quindi Ventura fa il punto sulla serie A: «È un momento storico non eccezionale della qualità ma stanno sbocciando tanti giovani. Il campionato? Non credo che sia il migliore degli ultimi anni. Juve a parte non vedo continuità di risultati. La Roma sta dando segnali importanti, anche se Spalletti è stato il primo ad ammettere che deve ancora crescere. Lo stesso Milan, che si trova al terzo posto, ha preso tre gol dal Genoa. L’Inter è tra le sorprese negative, mentre le sorprese sono Atalanta e Torino». Infine, capitolo Verratti. « È vero che gioca nel Psg ma ha sempre 24 anni, è un capitale assoluto della Nazionale italiana: bisogna dagli tempo». Tutto vero, però la domanda giunge spontanea: quanto?
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Novembre 2016, 08:50
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