Torino-Lazio, le pagelle: bene Marchetti,
Felipe Anderson ancora strepitoso

Torino-Lazio, le pagelle: bene Marchetti, ​Felipe Anderson ancora strepitoso

di Enrico Sarzanini
Torino-Lazio 0-2, le pagelle dei biancocelesti: ancora show di Felipe Anderson. Marchetti salva quando viene chiamato in causa, Cataldi un po' spento.





MARCHETTI 7

Inoperoso per quai tutta la gara, con la Lazio in vantaggio è chiamato al miracolo su un tiraccio dalla distanza di Darmian sul quale si allunga, deviando in angolo, sulla sua sinistra.

BASTA 6,5

Un vero e proprio frecciarossa della fascia. Instancabile e inarrestabile, rifornisce un'infinità di palloni per i compagni senza soluzione di continuità e prova anche il tiro-gol.

MAURICIO 6,5

Il campo allentato dalla pioggia non lo favorisce ma con il passare del tempo riesce a trovare i tempi giusti ma soprattutto la giusta sicurezza.

DE VRIJ 7

E' sempre più leader. Oltre a controllare a dovere Amauri, quando lo vede in difficoltà, va in aiuto di Mauricio che ringrazia sentitamente.

RADU 6,5

Qualche impaccio iniziale che gli costa anche un ammonizione. Esce alla distanza, complice anche la stanchezza del Torino che ha nelle gambe la gara di Europa League e spadroneggia.

CATALDI 5,5

Qualche buono spunto ma sembra risentire più di tutti del terreno appesantito dalle forti piogge. Peccato perché in tribuna c'è il cittì azzurro Conte (11' Onazi 6: muscoli e corsa al servizio dei compagni; offre quella spinta in più che alla Lazio serve per vincere l'incontro).

BIGLIA 7

E' il cervello della Lazio. E' lui a dettare i tempi della manovra a capir quando c'è da ripiegare o quando si deve spingere. Fosforo allo stato puro. Unico nel suo genere e in grande condizione.

PAROLO 6,5

Praticamente si fa trovare ovunque: dalla difesa, passando per il centrocampo fino all'attacco. Sempre più elemento imprescindibile del centrocampo; si vede poco, si sente molto.

MAURI 6,5

Nei primi 45' spinge sull'acceleratore, alla ricerca del guizzo giusto, sprecando quasi tutte le energie. Quando Pioli capisce che è in riserva preferisce dare freschezza alla manovra inserendo Keita. (11' st Keita 5,5: ha sui piedi la palla del possibile vantaggio che si divora clamorosamente. Si innervosisce troppo perché non trova ancora il gol).

KLOSE 7

Corre come un ragazzino di 20 anni dall'inizio alla fine della partita, mettendosi al totale servizio dei compagni. Suo l'assist per Anderson sul 2-0. Se continua così, può giocare tranquillamente per un'altra stagione con la Lazio ad altissimi livelli.

ANDERSON 8,5

Prima prova a mandare in gol “l'amico” Keita, poi ci pensa da solo a regalare alla Lazio la vittoria ma soprattutto il terzo posto in solitaria con una splendida doppietta (8 gol in stagione) che lo incorona ancora una volta il migliore in campo e in stato di grazia. (34' Ederson ng).

PIOLI 8

Centra la quinta vittoria consecutiva, impresa che negli ultimi anni era riuscita solo a Reja. Effettua i cambi al momento giusto, cambiando volto alla Lazio e si gode il meritato terzo posto che sa di Champions.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Marzo 2015, 17:55

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