Destino malinconicamente beffardo quello di Leonardo Spinazzola, tra i migliori dell'Italia di Mancini nelle cinque partite disputate a Euro 2020. Lascia il torneo da numero uno: due volte Mvp dei match giocati, dribbling, assist, scorribande sulla fascia e poi l'infortunio, l'ennesimo di una carriera che sarebbe potuta essere ancora migliore senza i tanti problemi muscolari o traumatici avuti. Contro il Belgio la sensazione che fosse qualcosa di grave c'è stata subito. La barella, le lacrime e le mani sul volto non lasciavano intendere nulla di buono e i primi esami parlavano già di una lesione del tendine d'Achille sinistro. La risonanza magnetica svolta il giorno dopo al Sant'Andrea di Roma non ha fatto altro che confermare tutto quanto. Per il terzino della Nazionale l'Europeo è finito, ma è un bel problema anche per la Roma che potrebbe perdere il giocatore per tanto tempo. Non è escluso che Spinazzola possa anche volare dal professor Sakari Orava dell'Hospital Neo di Turku, in Finlandia, al quale la Roma aveva fatto riferimento in passato anche per Cristante. Un consulto in più per capire il percorso da intraprendere nei prossimi giorni e settimane. Nel frattempo Spinazzola sarà costretto a tifare da casa e su Instagram ha provato a commentare l'accaduto. «Purtroppo sappiamo tutti com'è andata, ma il nostro sogno azzurro continua e con questo grande gruppo nulla è impossibile. Io vi posso solo dire che tornerò presto, ne sono sicuro» ha scritto Spinazzola che negli anni è sempre ritornato al top dagli infortuni.
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Luglio 2021, 21:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA