Siviglia-Roma, le pagelle della finale persa: Matic e Dybala al top, delusione Mancini

Siviglia-Roma, le pagelle della finale persa: Matic e Dybala al top, delusione Mancini

di Francesco Balzani

RUI PATRICIO 5,5 Un primo tempo senza patemi fino al minuto eterno 50 quando Rakitic spolvera il palo. Nella ripresa il guaio glielo combina Mancini ma dovrebbe sganciarsi dalla linea di porta. Ai rigori para solo un rigore che Taylor fa ripetere.

MANCINI 5,5 La serata è di quelle da Guerrieri della Notte, da ultima contesa. Parte con l’assist magico per Dybala. Poi il sogno diventa incubo. Nella ripresa l’arbitro Taylor lo punta e si prende subito un giallo. Si innervosisce un po’. La deviazione nella porta il gol del pari è tanta sfortuna così come il rigore fallito.

SMALLING 6,5 Si prende En Nesyri e si prende tutto il tempo del mondo per mettere sbarre e transenne. E’ battaglia contro uno stato di forma ancora non al top e contro il Siviglia che attacca con quei cross tagliati dal fondo che sono il peggio possibile per un difensore. Lui c’è sempre con tanto di traversa finale.

IBANEZ 6,5 In Europa no, non ha mai tradito. Commovente il colpo di testa che al 42’ annulla lo stacco di Ocampos. Poi è una guerra tra il Roger buono e quello cattivo che rischia un rigore e che si immola su palloni difficili prendendo botte, rischi e qualche insulto. Il rigore non va sul conto.

CELIK 6 Dal suo piede nasce il primo pericolo per il Siviglia, poi si mette dietro a dispensare serenità anche nei momenti di tempesta. (1’ts Zalewski 6,5: entra col piglio giusto provando subito a far male sfruttando la stanchezza altrui)

MATIC 7 Un lord che in giacca riesce pure a smontare un autotreno. Non trema mai Nemanja e quando c’è da far sentire il fisico non si tira indietro. Anche le minime sbavature vengono subito coperte. Nei supplementari boccheggia. (120’ Bove sv)

CRISTANTE 6 E’ attaccato da uno sciame di piranha appena gli arriva il pallone tra i piedi.

Bryan cerca di divincolarsi ma Ocampos e Fernando sono tipi che non mollano la presa

SPINAZZOLA 5,5 Ha sul piede la palla del vantaggio, ma la spara su Bono troppo centralmente. Se la vede con Navas col quale deve vedersela in un su e giù continuo. A volte morde, a volte subisce come in occasione del gol del pari. Però ai punti la perde. (105’ Llorente sv)

PELLEGRINI 6 Il Lorenzo bambino tifoso della Roma la gioca da adulto. Gestisce palloni più bollenti di un carbone ardente sotto il solo d’agosto. Qualcosa gli scappa, anche una simulazione a dire il vero. Nella ripresa mette sul piede di Belotti la palla del potenziale 1-2. (105’ El Shaarawy sv: E’ troppo poco il tempo)

DYBALA 7 La Joya è arrivato a Roma per questo momento, per questa serata. Fa assist, corre in soccorso, ma quello che gli riesce meglio sappiamo cosa è. Va lì nella terra dei desideri. Infila Bono. Esce stremato. (68’ Wijnaldum 5: servirebbe come il pane il Gini dei tempi del Liverpool. Invece è quello del Psg. Irritante)

ABRAHAM 5,5 Deve trovare la verticalità per far male a Badè e compagni. Ma quando la palla gli arriva in zona gol danza male. (75’ Belotti 6: il gol della vita è lì sul fondo del barattolo. Bono glielo impedisce)

MOURINHO 6 Schiera subito Dybala e la mossa funziona. Poi forse chiude troppo presto la porta. Il gol del Siviglia avrebbe stordito un elefante ma la Roma riprende il bandolo della matassa tra errori arbitrali e poca precisione sotto porta. Qualche cambio sembra arrivare in ritardo. Poi c’è la lotteria dei rigori.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Giugno 2023, 00:19

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