Mourinho: «Resto fino a giugno, solo Friedkin può cacciarmi. Non sono io il problema della Roma»

Il tecnico ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Frosinone

Mourinho: «Resto fino a giugno, solo Friedkin può cacciarmi. Non sono io il problema della Roma»

di Redazione web

Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa prima della partita della AS Roma contro il Frosinone, lanciando messaggi molto precisi sul suo futuro. «Durante il periodo di vacanze ho avuto la più grande, la più pazza offerta di lavoro che un allenatore abbia mai avuto nella storia del calcio e l'ho rifiutata per la parola ai miei giocatori, a Friedkin e ai tifosi - ha detto il tecnico portoghese -. Tre mesi dopo sembra che io sono il problema, ma non lo accetto».

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«Io non sono il problema. Le cose sono multifattoriali. Non si può dire nemmeno nelle vittorie il responsabile è quello lì. Lo siamo tutti. Io ho dato la mia parola e la rispetterò fino al 30 giugno 2024, lottando per il club. Solo una persona può dirmi che finisce prima di quel giorno ed è Friedkin. E l'unico che può dirmi di andare. Se lui non me lo dice sarò qui fino al 30 giugno. », ha aggiunto Mourinho.


Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Settembre 2023, 15:06

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