Montella e i dubbi sul futuro: senza Europa addio al Milan e ritorno alla Roma?
di Luca Uccello
La rosa rossonera era da quinto-sesto posto, forse settimo e così in sostanza sta dimostrando cammin facendo tra salite e discese e tanti ostacoli (infortuni). Una fiducia quella di Casa Milan dimostrata dai tanti incontri a Milanello esponendogli i programmi futuri della nuova proprietà, di rafforzamento della rosa per tornare a vincere e competere con le altre grandi. Tante parole, tanti nomi fatti (soprattutto in attacco), che non sembrano però aver convinto sino in fondo Vincenzo Montella.
L'attuale allenatore rossonero, infastidito dalle ultime parole dell'ex presidente Silvio Berlusconi («Il mio Milan mi mancherà enormemente, ma ora che i soldi del petrolio hanno cambiato il calcio, nessuna famiglia per quanto benestante ha più la forza economica per mantenere una squadra ai livelli che il Milan merita», ha detto ieri), è tentato anche dalla possibilità di lasciare a fine stagione, tornare a Roma al posto di Luciano Spalletti, che a giugno lascerà sicuramente la Capitale, proprio per venire a Milano, Naviglio nerazzurro. A Roma Vincenzo ha lasciato un pezzo del suo cuore e tornarci sarebbe una rivincita per lui dopo aver perso troppo in fretta quella panchina. Ci tornerebbe ancora da protagonista e con la possibilità non da poco di poter giocare la Champions. Un affare, non solo di cuore, che lo attrae e non poco.
Intanto all'interno della società dovrebbe crescere il ruolo di Franco Baresi, anche ieri intravisto a Casa Milan: nel loro progetto Fassone e Mirabelli hanno in mente un ruolo non solo di rappresentanza ma con poteri specifici in attesa di capire se, prima o poi, ci sarà spazio anche per Paolo Maldini.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2017, 09:11
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