Milan, ultimatum a Donnarumma: l'offerta per il rinnovo c'è, ma il portiere prende tempo
di Luca Uccello
I dirigenti rossoneri hanno dato il loro assenso, ma non hanno intenzione di andare oltre questa data. Un nuovo appuntamento telefonico, con possibile incontro tra le parti, è fissato prima della partenza del portiere per il raduno dell'Under 21 a Roma (fissato per mercoledì 14). Meno di dieci giorni per avere una risposta che potrebbe cambiare la vita del Milan (in peggio?) e quella di Donnarumma (si pensa in meglio). Un silenzio che non significa che il giocatore, o meglio l'agente, abbia già preso una decisione, anzi. La famiglia vorrebbe prolungare, ma ha deciso di fidarsi di Raiola e così sta facendo anche il portierone che ha scelto la via di non commentare più nessuna voce per non cadere in un gioco senza via d'uscita.
Dietro a questa lunga trattativa ci sarebbero importanti club europei, tra questi il Psg, il Barcellona ma anche lo United di Mou oltre che la solita Juventus. Un'azione di disturbo, quella bianconera, come l'intromissione nell'affare B di Fassone, quello che doveva portare il Milan comunque ad avere un numero uno di tutto rispetto. Il nome, che piace stranamente (e anche inutilmente finché gioca Buffon) alla Juve, è quello di Szczesny. Per due stagioni alla Roma, ma di proprietà dell'Arsenal che davanti ad un assegno di 25 milioni potrebbe decidere di privarsi del numero uno della Polonia. Ma fino a metà giugno il numero uno è ancora Donnarumma. Poi si vedrà.
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Giugno 2017, 08:50
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