Milan, ultimatum a Donnarumma: l'offerta per il rinnovo c'è, ma il portiere prende tempo

Milan, ultimatum a Donnarumma: l'offerta per il rinnovo c'è, ma il portiere prende tempo

di Luca Uccello
Dentro o fuori. Il conto alla rovescia è già cominciato per Gigio Donnarumma che ha scelto di giocare gli Europei Under 21 alla maturità (per il diploma da ragioniere all'istituto Da Vinci di Vigevano c'è tempo) che non ha ancora dato una risposta al Milan. Firma il rinnovo (in scadenza nel 2018) o no? Domanda complicata, visto l'atteggiamento di Mino Raiola: la sua strategia ha infastidito i rossoneri. La nuova dirigenza, dopo aver fatto passare il messaggio (poi smentito da Fassone) che senza firma Gigio rischia un anno di panca e che con l'attuale suo agente Casa Milan non tratterà più in futuro, ha deciso di chiudere questa scomoda vicenda di mercato: nell'ultimo contatto tra le parti la società ha ribadito la propria ricchissima offerta (4,5 milioni di euro a stagione più bonus) per il rinnovo. L'agente ha chiesto alla società di attendere almeno fino a lunedì-martedì della prossima settimana per avere la risposta definitiva. 

I dirigenti rossoneri hanno dato il loro assenso, ma non hanno intenzione di andare oltre questa data. Un nuovo appuntamento telefonico, con possibile incontro tra le parti, è fissato prima della partenza del portiere per il raduno dell'Under 21 a Roma (fissato per mercoledì 14). Meno di dieci giorni per avere una risposta che potrebbe cambiare la vita del Milan (in peggio?) e quella di Donnarumma (si pensa in meglio). Un silenzio che non significa che il giocatore, o meglio l'agente, abbia già preso una decisione, anzi. La famiglia vorrebbe prolungare, ma ha deciso di fidarsi di Raiola e così sta facendo anche il portierone che ha scelto la via di non commentare più nessuna voce per non cadere in un gioco senza via d'uscita. 

Dietro a questa lunga trattativa ci sarebbero importanti club europei, tra questi il Psg, il Barcellona ma anche lo United di Mou oltre che la solita Juventus. Un'azione di disturbo, quella bianconera, come l'intromissione nell'affare B di Fassone, quello che doveva portare il Milan comunque ad avere un numero uno di tutto rispetto. Il nome, che piace stranamente (e anche inutilmente finché gioca Buffon) alla Juve, è quello di Szczesny. Per due stagioni alla Roma, ma di proprietà dell'Arsenal che davanti ad un assegno di 25 milioni potrebbe decidere di privarsi del numero uno della Polonia. Ma fino a metà giugno il numero uno è ancora Donnarumma. Poi si vedrà.
Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Giugno 2017, 08:50

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