Milan-Juvenuts 0-1, le pagelle: Mirante come Maignan. Leao ci prova ma è da solo. L'ex Locatelli gela Pioli

Milan-Juvenuts 0-1, le pagelle: Mirante come Maignan. Leao ci prova ma è da solo. L'ex Locatelli gela Pioli

di Luca Uccello

Il gol dell'ex Manuel Locatelli decide la sfida tra Milan e Juventus, 1-0 a San Siro a favore dei bianconeri. Partita dura con la squadra di Pioli che l'ha giocata in inferiorità numerica per oltre 50 minuti. Grazie a questo successo la formazione di Allegri si porta a 20 punti nella classifica di Serie A dopo nove giornate, a -1 dal Milan che resta fermo a 21 e regala di nuovo il primato all'Inter con 22 punti.

LE PAGELLE ROSSONERE

MIRANTE 7

Sembra Mike Maignan.

CALABRIA 6

L’unico a salvarsi là dietro. Davide fa un partitone. Chiude tutto, anche quando non toccherebbe a lui. Un vero capitano (79’ Kjaer ng)

THIAW 4

Con Kean non è per niente facile. San Siro si arrabbia ma il rosso è inevitabile…

TOMORI 5

Fatica anche lui. Nervoso, sempre troppo aggressivo. E grande assente in occasione dell’errore di Thiaw

FLORENZI 5

Tra Mckennie, Weah e Kean gli gira la testa. E non solo…

MUSAH 5

Yunus sparisce dal campo quasi subito. Non si vede mai per un tempo intero. Chiaramente non è la sua partita. Ma Pioli non lo toglie. Sono scelte...

ADLI 5

Impreciso in quasi tutto quello che fa. E poi lento. Molto lento… (60’ Krunic 4: Stefano Pioli non vedeva l’ora di ributtarlo in campo. Tiro di Locatelli, tiro deviato e palla in rete. Da lì non si riprende più)

REIJNDERS 6

Bene ma non benissimo. Da Tijani ormai ci si aspetta sempre qualcosa di incredibilmente bello e decisivo (79’ Romero ng)

PULISIC 5

Nessuna fuga, nessun tiro in porta. Niente di niente. Sacrificabile per Pioli (43’ Kalulu 6: Fa quello che può contro un Juve all’arrembaggio)

GIROUD 6

Ha la palla del vantaggio.

Ma Szczesny fa qualcosa di davvero speciale. Poi sparisce ma non è il solo. Alla fine però è l'unico a provarci per davvero...

(60’ Jovic 5: cambio inutile come gli altri)

RAFAEL LEAO 6,5

Gatti e Weah jr non lo prendono mai. Nemmeno con le cattive. Ma è l’unico a provarci

PIOLI 5

Stefano è in emergenza, era senza Maignan e Theo. Era pure senza Sportiello. Ma questa volta sbaglia prima le marcature, poi i cambi. E perdere così a San Siro fa male non solo alla classifica.

TOP E FLOP JUVENTUS

TOP

LOCATELLI Fa quello che aveva già fatto al Meazza in un Milan-Juve proprio il 22 ottobre di 7 anni, gol, ma questa volta con la maglia della squadra che ama. Oltre alla sberla vincente, deviata da Krunic, c'è una grande prova di lotta e di governo.

SZCZESNY Va giù in un nanosecondo e si allunga come pongo per deviare con la punta dei polpastrelli un diagonale di Giroud diretto all'angolino. Gli anni sono 33 e mezzo, i riflessi quelli di un ragazzino.

KEAN Allegri gli dà fiducia, come Spalletti in Nazionale. E lui la ripaga con quel guizzo che provoca l'espulsione di Thiaw. Poi però fa flop, sbagliando da due passi un gol quasi fatto.

MCKENNIE Una pila umana, un moto perpetuo. Macina chilometri, ripulisce palloni e dà una mano a Weah e Gatti a limitare le galoppate di Leao.

FLOP

MILIK Qualche imprecisione di troppo e lunghi momenti in ombra. Era lecito aspettarsi qualcosa di più dal polacco, che non va oltre il compitino.


Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Ottobre 2023, 22:55

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