Milan, nuovi guai per Mihajlovic:
si ferma anche Montolivo
di Luca Uccello
Capitan Monto si allena a parte ma non può ancora forzare e garantire di scendere in campo per guidare il Diavolo alla (difficile) rincorsa per il terzo posto. Per il momento non ci sono le prove, vale anche per Niang, dalla sua dipendenza ma sia con il Torino (squalificato) come col Sassuolo (infortunato come con l’Alessandria in Coppa Italia) la manovra rossonera mancava di fluidità, di costruzione. D’altra parte “Mister venti milioni” Andrea Bertolacci fa altro in campo e Kucka non ha nelle sue caratteristiche di gioco quella di impostare. Bonventura? Non ha i tempi, proprio come Menez. Inutile sperimentare in un momento così delicato della stagione.
Guardando la panchina vien quasi da piangere per l'assenza di soluzioni e giocatori in grado di poterlo sostituire. E, come già detto anche in altre occasioni, Casa Milan a gennaio ha creduto di non aver bisogno di altri rinforzo, bensì ha pensato di cedere El Shaarawy a una diretta concorrente. Ed ora Mihajlovic è in difficoltà. Senza Niang e Montolivo, il suo Milan ha perso due pezzi pregiati e insostituibili per questa stagione. Due giocatori che avevano dato il giusto equilibrio e avevano capito le esigenze della squadra e che erano entrati in perfetta sintonia con il proprio allenatore, difendendolo anche pubblicamente. A Verona domenica all’ora di pranzo, contro il Chievo, il Milan deve provare a vincere, giocando a calcio, come chiede il suo presidente ormai da tempo, ma riuscirci non sarà semplice senza i giusti protagonisti...
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Marzo 2016, 09:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA