Lazio, i tifosi a Lotito: "Mercato importante
e nuovo tecnico o contestazione a oltranza"

Lazio, i tifosi a Lotito: "Mercato importante ​e nuovo tecnico o contestazione a oltranza"

di Enrico Sarzanini
ROMA – L'appello del presidente Lotito (Tifosi vi chiedo aiuto) per il momernto caduto nel vuoto. Il muro contro muro, cos com' accaduto per gran parte dell'ultima stagione, continua a oltranza. Ai sostenitori della Lazio non bastato il gesto di tendere la mano fatto dal numero uno biancoceleste, che nel giorno della presentazione del'Academy, aveva provato a chiamare a raccolta i tifosi: Ora siamo divisi e questo fa male, purtroppo se non sono riesco ad arrivare direttamente al cuore della gente, la responsabilit anche mia. Su di me ho sentito tante cose e spesso vengo dipinto come un duro che non prova emozioni, ma io nono sono cos.





Parole a sorpresa, che però non hanno fatto cambiare idea alla gran parte della tifoseria che da mesi lo contesta. Il pensiero resta sempre lo stesso: c'è uno zoccolo duro che chiede a Lotito di cedere il club e che dunque continuerà a contestare la dirigenza fino a quando questa resterà al comando della società, l'altra parte della tifoseria è invece pronta a seppellire l'ascia di guerra, ma solo quando arriveranno i primi riscontri dal calciomercato.



Eccolo il nodo della questione. Di fronte ad una campagna acquisti di un certo livello, l'ambiente potrebbe tornare perlomeno più sereno, ma servirà fare acquisti di un certo livello. Djordjevic e il rinnovo di Klose non sono considerate mosse tali da far stare tranquilli, anzi. Le richieste sono ben chiare: i tifosi vogliono almeno un paio di innesti di livello in difesa, un centrocampista ed un attaccante degno di questo nome, in grado di poter fare le veci di Klose, che ha dimostrato di non poter più dare le giuste garanzie.



Ulitma richiesta, ma non per questo meno importante, i laziali voglio un nuovo allenatore. Reja non è gradito ed i sostenitori biancocelesti lo hanno fatto chiaramente capire nelle ultime gare quando, alla lettura delle formazioni, lo hanno sonoramente fischiato. «Non capsico perché» aveva reagito il tecnico, alimentando se possibile la polemica. Ed è proprio questo uno dei motivi che potrebbe spingere lo stesso goriziano a salutare Roma, nonostante il pre accordo fino al 2015 con la Lazio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Maggio 2014, 09:25

© RIPRODUZIONE RISERVATA