Lazio sconfitta come all'andata dall'Az: 1-2. È fuori dalla Conference League. Sarri: «Non siamo pronti per queste competizioni»

Lazio sconfitta come all'andata dall'Az: 1-2. È fuori dalla Conference League. Sarri: «Non siamo pronti per queste competizioni»

di Enrico Sarzanini
Esattamente come all’andata, la Lazio prima trova il vantaggio poi si fa rimontare. Ma questa volta la sconfitta costa a Sarri l’eliminazione dalla Conference League che dovrà essere digerita quanto prima in vista del derby contro la Roma, vero e proprio scontro diretto per la Champions che resta l’ultimo obiettivo della stagione: biancocelesti battuti in Olanda 2-1 dall’AZ che dunque accede ai quarti. 
Apre le danze Felipe Anderson al 21’ (50esimo gol in biancoceleste), pareggia Karlsson appena 7’ dopo. Nel secondo tempo i cambi di Sarri che evidentemente pensa alla gara contro la Roma e gli olandesi vanno avanti con Pavlidis poi colpiscono tre pali sancendo il passaggio del turno al termine di un match per lunghi tratti dominato. Trasferte in Europa da incubo per la Lazio che negli ultimi cinque anni ha vinto solo 2 delle 21 gare disputate lontano dall’Olimpico. Sarri a fine gara non cerca scuse, anzi: «Andiamo fuori giustamente, dopo l’1-1 non ci abbiamo più creduto». Poi va nello specifico: «Non abbiamo la struttura per fare più di una competizione per volta, parlo di struttura mentale, numerica, ogni volta che facciamo 5-6 cambi ne paghiamo le conseguenze. Non siamo pronti per queste competizioni, c’è da lavorare molto. Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista, loro hanno fatto 4 gol in Youth League al Real Madrid noi facciamo la Primavera 2, iniziamo da lì». Laconico il commento di Anderson tra i migliori: «Abbiamo siglato il gol del vantaggio che potevamo gestire meglio perché la gara era lunga contro una squadra che in casa gioca bene. Alla fine siamo stati eliminati: dobbiamo crescere».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Marzo 2023, 00:49

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