Lazio, Lotito sbotta: «Nessuno è in vendita. Le condizioni non le fa chi compra»

Lazio, Lotito sbotta: «Nessuno è in vendita. Le condizioni non le fa chi compra»

di Valerio Cassetta
«Chi vuole un giocatore, disposto ad andare via, deve bussare alla porta, che si aprirà solo alle condizioni che dico io». Parla forte e chiaro Claudio Lotito, durante la conferenza stampa di presentazione del ritiro di Auronzo di Cadore. «Chi ha i soldi paga e compra, chi non ce li ha non compra. A casa nostra comandiamo noi. I nostri giocatori non sono in vendita». Il messaggio è rivolto a tutti, onde evitare equivoci nati da voci di mercato. «Mi auguro che le persone che vivono il mondo Lazio abbiano fiducia in chi ci lavora per renderla più competitiva e per farne un punto di riferimento internazionale». Il presidente è convinto che «Il lavoro paga alla fine», ricordando che la Lazio «è in una situazione di grande tranquillità e non deve vendere per comprare».

STRATEGIA 
Milinkovic, Immobile, Luis Alberto, Felipe Anderson. Sono tanti i nomi dei calciatori accostati durante l’estate ai top club europei. Rumors che Lotito chiarisce: «Quasi tutti i nostri giocatori sono appetiti dalle più grandi squadre: se decidono di andare, devono trovare l’assenso della società. Non stiamo come una volta, come i miei predecessori che andavano con i cappelli in mano. Oggi c’è un padrone, le condizioni le fa chi vende e non chi acquista». Il mantra è conosciuto: «Pagare moneta vedere cammello», soprattutto se «i giocatori non son in vendita, se vogliono andare via andranno alle nostre condizioni. Senza intimidazioni e pressioni. La pressione me la misuro dal medico (ride, ndr)». Non solo: Lotito sottolinea che la società è «considerata affidabile, e fa i passi secondo le sue possibilità, visto che ha una tranquillità stabile». I risultati hanno dato ragione al presidente che contava di «costruire una casa sul cemento armato e non sulla sabbia» e ora sta attuando una «programmazione nel rispetto assoluto delle regole nazionali e internazionali, senza scorciatoie e con trasparenza totale»
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Luglio 2018, 16:34

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