L'Inter in rimonta batte (2-1) il Psg: aspettando Scamacca, decidono i gol di Esposito e Sensi

L'Inter in rimonta batte (2-1) il Psg: aspettando Scamacca, decidono i gol di Esposito e Sensi

di Redazione web

Aspettando Scamacca e Samardzic, l'Inter trova Esposito e Sensi. È loro infatti la firma sulla rimonta dei nerazzurri nell'amichevole contro il Psg, ultimo test della tournée in Giappone prima del ritorno in Italia. A Tokyo finisce 2-1 per gli uomini di Simone Inzaghi, capaci di ribaltare la sfida nel finale con le reti appunto di Esposito e Sensi nel giro di nemmeno tre punti, dopo l'iniziale vantaggio dei parigini di Luis Enrique firmato da Vitinha. Una sfida iniziata con amarcord per i nerazzurri, vista la presenza nelle fila del Psg di due grandi ex come Skriniar e Hakimi. In campo, nonostante le assenze di Neymar e Verratti (in panchina per 90') oltre a Mbappè rimasto a Parigi, i francesi hanno preso fin da subito in mano le redini della partita, con ritmi tuttavia blandi considerando il caldo. L'Inter ha faticato e non poco a trovare le contromosse, con il Psg vicino al vantaggio con un mancino di Asensio respinto dal palo.

A poco a poco però i nerazzurri hanno reagito, prendendo campo pur senza impegnare Donnarumma. Copione simile anche nella ripresa, con ritmi ancora più rallentati. Il primo lampo è arrivato con il vantaggio dei francesi firmato da Vitinha, con un gran destro da fuori dopo un disimpegno errato di Lautaro. La reazione interista è arrivata dopo la girandola dei cambi, con Cuadrado e Frattesi particolarmente pimpanti: dai loro piedi infatti sono nate le due azioni con cui l'Inter ha ribaltato la sfida in nemmeno due minuti. L'ex Sassulo ha servito prima Esposito (destro a incrociare) e poi Sensi (piattone sinistro da pochi passi), autori delle due reti che hanno regalato il successo ai nerazzurri. «Abbiamo giocato una partita importante contro una squadra molto forte. È normale che la brillantezza la troveremo da qui al 19 agosto.

Abbiamo sofferto inizialmente poi ci siamo organizzati bene, abbiamo migliorato la nostra gestione, creato le nostre occasioni, siamo andati sotto per l'eurogol di Vitinha e poi siamo stati bravi a ribaltarla», il commento di Simone Inzaghi dopo la gara.

«Da cosa inizieremo a lavorare al rientro? Sulla brillantezza. Abbiamo tanto da migliorare ma sono contento per l'applicazione che vedo giornalmente da tutti. Un bilancio del tour in Giappone? Sono soddisfatto, i ragazzi hanno dato grande disponibilità», ha concluso Inzaghi. «Stiamo lavorando bene e dobbiamo prepararci bene perché la gente si aspetta tanto da noi: dobbiamo farci trovare pronti per l'inizio del campionato», ha aggiunto Lautaro Martinez. L'Inter ora rientrerà in Italia, in attesa anche dei nuovi colpi dal mercato. A partire da Gianluca Scamacca, prescelto in attacco come successore di Romelu Lukaku: l'operazione con il West Ham pare in dirittura di arrivo (valutazione intorno ai 25 milioni) con l'ex Sassuolo pronto a tornare in Serie A, con il sorpasso nerazzurro ai danni della Roma. Nei prossimi giorni l'Inter punta poi anche a definire l'operazione Samardzic con l'Udinese (mentre Fabbian finirà in Friuli), mentre è ancora in stallo l'affare Sommer con il Bayern Monaco. «Da parte sua c'è il desiderio di partire, ma ha un contratto e dobbiamo proteggere gli interessi del club. Potrebbe restare con noi», le parole oggi di Tuchel, allenatore dei bavaresi.


Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Agosto 2023, 19:12

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