Trentacinque secondi di analisi dei filmati, prima di prendere la decisione che ha poi scatenato un fiume di polemiche. L’episodio è il mancato rigore concesso al Bologna dall’arbitro Di Bello, nel secondo tempo della sfida contro la Juventus allo Stadium. Un errore pesante nell’economia di una partita che poteva avere un altro esito, con tanto di proteste vibranti dell’ad rossoblù Fenucci, nel post gara.
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A distanza di giorni emergono i video e gli audio che aiutano a ricostruire non solo l’episodio ma anche l’interpretazione che hanno dato arbitro e Var all’azione di gioco incriminata. Con Iling Junior che frana su Ndoye in netto anticipo, impedendogli un facile tocco a porta praticamente vuote. Il Var Forneau è sulla strada giusta, quando esordisce affermando «Possibile rigore», prima di visionare i filmati dell’azione da tutti gli altri punti di vista. Durante la revisione l’impressione del fallo - netta anche a velocità normale - viene meno con il passare dei secondi a Fourneau e Nasca (Avar).
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— G (@Giovanni_2712) September 1, 2023
L'audio Var-arbitro durante Juventus Bologna
«Fammi vedere solo un’altra prospettiva», il tutto mentre Di Bello in campo è in attesa di un riscontro. «Vediamone una bassa» la richiesta di Forneau che viene accontentato e vede il contatto da una serie di inquadrature diverse.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Settembre 2023, 15:30
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