Allegri scuote la Juve: «Dobbiamo salvarci, chi non pensa al campo resta fuori»

Allegri scuote la Juve: «Dobbiamo salvarci, chi non pensa al campo resta fuori»

È un Allegri furente quello che esce dagli spogliatoi dopo la sconfitta della Juve contro il Monza, come all'andata: «Credo che un primo tempo così non l’avessimo mai fatto, questo ci deve far riflettere - ha commentato l'allenatore -. Il secondo è andato meglio, c’è stato un atteggiamento completamente diverso, ma dobbiamo essere tutti responsabili della prestazione che abbiamo fatto. Con l’Atalanta è stata una partita particolare, però io guardo solo i dati: in tre partite abbiamo fatto 1 punto e subito 10 gol, anche in modo abbastanza facile come quelli di oggi. Il Monza ha fatto bene, ma non si può prendere gol da rimessa laterale e su questo bisogna lavorare».

«Abbiamo questa classifica e dobbiamo esserne consapevoli»

«Abbiamo fatto 38 punti, ma al momento ne abbiamo 23 e dobbiamo essere consapevoli della classifica che abbiamo: servono punti per salvarci, la situazione si è ribaltata - ha aggiunto Allegri -.

Siamo stati parecchio lenti e non abbiamo avuto la forza di reazione dopo il gol annullato a loro. Siamo stati poco cattivi, abbiamo preso gol non all’altezza, soprattutto a livello mentale. Magari non si può fare una partita come quella della ripresa per 90 minuti, ma neanche farsi sorprendere a difesa schierata. In questo momento ci entrano dentro troppo facilmente».

Allegri si rifiuta di pensare che la difficile situazione fuori dal campo influisca sui giocatori in campo: «Chi non è in grado di lavorare e pensare al campo è normale che resterà fuori. Abbiamo la Coppa Italia, dobbiamo fare i punti perché ora la classifica dice 23. Normale lavorare su questa classifica che per ora è quella reale. Serve un esame di coscienza, giovedì c’è una partita da dentro o fuori».


Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Gennaio 2023, 21:32

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