Inter, si allontana Yaya Touré: il ritorno
di Thiago Motta e Kondogbia le alternative
di Alessio Agnelli
Ma un ultimo tentativo il tecnico di Jesi lo farà, spendendosi ancora una volta personalmente, per capire se è il caso di lasciare o raddoppiare sul fuoriclasse ivoriano. Con un'offerta di 20 milioni per il cartellino (finora l'Inter non si è spinta oltre i 12), il City potrebbe infatti tornare sui propri passi, riaprendo le discussioni per un'eventuale cessione di Touré. Ma serve una presa di posizione da parte del 32enne di Bouaké, che finora non si è esposto, anche per il forte legame con i tifosi Cityzens, ma che Mancini conta di poter convincere.
Altrimenti, spazio alle alternative, con Geoffrey Kondogbia in pole position. Il tuttocampista (può giocare da mediano, interno e trequartista)classe ‘93 del Monaco e della nazionale francese è, infatti, il secondo in lista per duttilità tattica. Unica controindicazione il prezzo, sui 30 milioni di euro. Più abbordabili, invece, il brasiliano Allan dell'Udinese (15 mln) e lo spagnolo Mario Suarez (clausola di recesso di 12) dell'Atletico Madrid. Soluzione low cost (prestito con diritto di riscatto) il camerunese Alex Song, di rientro a Barcellona dal West Ham.
Più defilato, invece, Lucas Leiva, in uscita da Liverpool ma più un'alternativa a Thiago Motta, che resta in pole, per la cabina di regia. Le trattative tra l'oriundo e il PSG per il rinnovo di contratto (in scadenza nel 2016) procedono infatti al rilento, mentre l'offerta (biennale da 3,2 mln a stagione) di Thohir è già sul tavolo.
E per l'attacco 3 i nomi su tutti: Pedro Rodriguez, il preferito ma difficile per il blocco delle operazioni in entrata del Barcellona fino a gennaio, Nabil Fekir, valutato sui 25 milioni dal presidente del Lione Aulas, e Stevan Jovetic (20 mln), in tournée con il City, al pari di Touré, ma pronto a voltar pagina.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Maggio 2015, 10:12
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