Guendouzi: «Ho scelto la Lazio per Sarri e per la storia del club»

Il centrocampista francese: non sono un Bad Boy

Guendouzi: «Ho scelto la Lazio per Sarri e per la storia del club»

di Enrico Sarzanini

Gli sono bastati pochi minuti a Napoli per mandare in visibilio i tifosi della Lazio. Matteo Guendouzi è uno dei nuovi volti della Lazio. Arrivato a pochi giorni dalla chiusura del mercato, il francese ha spiegato perché ha scelto i biancocelesti: «Mi hanno convinto l’interesse mostrato nei miei confronti – ha detto ai canali ufficiali del club - il progetto, la storia gloriosa della società ma soprattutto il fatto che c’era Sarri in panchina. Oltre all’aspetto umano, condivido con il mister la stessa filosofia calcistica e le stesse idee di gioco. È per questo che per me è un bravissimo allenatore, in quanto mi aiuterà a migliorare e crescere, la speranza è ovviamente di vincere qualcosa».


Sabato inizierà un vero tour de force per i biancocelesti che tra campionato e Champions giocheranno ogni tre giorni: «La Lazio è fatta per vincere e andare molto lontano, so che sul campo dimostrerò le mie qualità oltre al fatto che condivido il sistema di gioco dell’allenatore».

Poi racconta del soprannome che gli era stato dato quando giocava in Inghilterra: «Mi chiamavano ‘bad boy’ ma non mi piace moltissimo perché sono molto sincero e onesto, quando sono in campo ho sempre voglia di vincere. A volte posso avere delle reazioni eccessive nei gesti e nei movimenti, ma perché ho voglia di migliorare e di essere il migliore per aiutare la squadra».


Chiusura dedicata al capitano della Lazio Ciro Immobile: «Qui sono passati grandi giocatori. Immobile è uno di questi per tutti i gol che ha segnato e per tutto quello che ha fatto. È una leggenda, un giocatore emblematico. Il più forte attaccante della storia del club». Ieri a Formello intanto la ripresa Sarri in vista della Juventus avrà tutti i nazionali a disposizione solo da domani.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Settembre 2023, 06:00

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