Galliani (e Berlusconi) rilanciano il Milan:
"In estate faremo un mercato importante"
di Luca Uccello
Difficile da credere. E quindi via con la lista dei nomi: «I nostri ex allenatori li sento sempre. Emery? E' del Siviglia, sto parlando dei nostri ex tecnici». Stesso discorso per Mihajlovic, Conte e Montella. Con o senza Inzaghi il prossimo Milan «sarà assolutamente italiano». Anche senza Riccardo Saponara che sarà riscattato dall'Empoli (e poi chissà...). Un Milan azzurro ma non solo. «Se ci sarà una grande campagna acquisti? Credo di sì, sarà una campagna acquisti importante, assolutamente. Quando si ha il prestigio del Milan si fa presto a ripartire. La Juventus è l'esempio. Nel 98 siamo arrivati undicesimi e nel 99 abbiamo vinto lo scudetto. La voglia di tornare su ce l'abbiamo». Una voglia che ha anche il presidente Silvio Berlusconi, almeno a parole, certamente sotto tempo di elezioni: «E' pieno di voglia, siamo ben intenzionati per la prossima campagna acquisti. Dopo quest'anno dove abbiamo sofferto tanto si spera che il Milan possa ritornare».
Una squadra che deve tornare in Champions, giocarsi una finale come sta facendo la Juventus: «In dieci anni abbiamo fatto tre finali di Champions di cui due vinte, una semifinale e un quarto di finale. Mi auguro che si possa tornare a quei livelli». Si chiude con gli arbitri: «Finalmente dall'anno prossimo avremo uno strumento che ci dirà se è goal o non è goal. Non ho detto una parola, purtroppo erano anche decisioni difficili da prendere. Noi abbiamo subito due gol irregolari, perché uno era fuorigioco e l'altro non era entrato...».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Maggio 2015, 09:51
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