Frosinone-Roma 0-3, le pagelle: Svilar miracoloso, Paredes sempre lucido. Mancini non tradisce

SVILAR 7,5 Portiere di coppa a chi? Il ragazzo di Anversa si prende il posto da titolare e lo legittima con due miracoli nel primo tempo e uscite sempre attente

KRISTENSEN 5,5 Non sbaglia come Karsdorp, ma nemmeno fa la differenza. E qualche rimprovero da Mancini se lo becca (67’ Celik 6: maggiore concentrazione)

MANCINI 7 Non tradisce mai. Si mette a scudo in un primo tempo di sofferenza, ed è sempre quello che prova a portare la palla oltre la zona ostica

HUIJSEN 7 Parte malissimo, con errori pesanti in fase di impostazione. Poi tira fuori un gol alla Cristiano Ronaldo. Un predestinato. Il giallo e gli insulti dei tifosi ciociari consigliano bene De Rossi. (1’st Llorente 6: nessun rischio)

ANGELINO 6 Anche lui nel primo tempo fatica a mettere la testa fuori dall’acqua, cambia tutto nella ripresa quando trova maggiori spazi (81’ Smalling sv: bentornato)

CRISTANTE 6 Il Frosinone pressa alto, così è chiamato spesso ad agire più arretrato rispetto al solito dove è più difficile gestire palloni.

PAREDES 7 Lucido, anche nei momenti duri. Verticalizza, recupera, gestisce bene quasi tutti i palloni. Il premio se lo prende dal dischetto

BALDANZI 6,5 Fisico non c’è, piedi delicati sì. E migliora parecchio quando viene spostato più in avanti rimediando anche il rigore (81’st Aouar sv)

AZMOUN 6,5 Alla Mandzukic per un tempo, ma l’intesa con Lukaku fatica a nascere. Poi viene rimesso nel ruolo naturale dove trova gol e convinzione

LUKAKU 5,5 Usa sempre il fisico, ma ha una sola freccia che spara sui guanti di Turati. Poi accusa la stanchezza (1’st Pellegrini 6,5: riporta ordine, calma e buone idee)

EL SHAARAWY 6 Giano Bifronte. Recuperi e tocchi vellutati, ma pure errori nell’ultimo passaggio

DE ROSSI 7 La formazione iniziale è ultra offensiva, e sin troppo sperimentale. La fortuna lo aiuta. Poi rimedia con cambi intelligenti