Euro 2020, dubbi sullo stadio di Wembley per semifinali e finale. Ue: «La variante Delta preoccupa molto»

Euro 2020, dubbi sullo stadio di Wembley per semifinali e finale. Ue: «La variante Delta preoccupa molto»

«L'Uefa deve valutare molto attentamente». Il vice presidente dell'Ue, Margaritis Schinas, piomba sul caso della finale di Euro 2020 e Londra e il Regno Unito rischiano di perdere la finale e le semifinali. Wembley potrebbe non essere la sede delle partite decisive dell'europeo perché c'è «asimmetria» da parte del Regno Unito, «che impone restrizioni ai cittadini britannici che viaggiano in Ue ma accetta una massiccia presenza di visitatori europei» per assistere alle partite.

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«L'idea di uno stadio pieno in un momento in cui siamo così preoccupati per la variante Delta dovrebbe far riflettere la Uefa. Merkel, Draghi e tanti eurodeputati condividono le stesse preoccupazioni».

Della variante Delta del Covid-19 ancora ignoriamo alcuni aspetti, sappiamo soltanto che ha un grado di contagiosità molto più elevata e proprio per questo il governo tedesco ha chiesto una riduzione del numero di spettatori all'interno dello stadio di Wembley, teatro in bilico delle semifinali e finale di Eruo 2020. «Trovo da irresponsabili - ha dichiarato alla stampa tedesca il ministro dello sport tedesco, Horst Seehofer - che decine di migliaia di tifosi possano raccogliersi in spazi ristretti come quelli di uno stadio, in Paesi classificati a rischio a causa della variante Delta.

Una variante molto contagiosa che sta allarmando l'Inghilterra. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Giugno 2021, 16:33

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