La maestra di Balotelli: "Da bimbo si colorò
di rosa perché voleva essere accettato"

La maestra di Balotelli: "Da bimbo si colorò ​di rosa perché voleva essere accettato"
Uno degli argomenti più infuocati che riguardano il calcio inglese negli ultimi giorni è sicuramente la squalifica per razzismo che rischia Mario Balotelli.



L'attaccante del Liverpool è nell'occhio del ciclone dopo il presunto post antisemita su Instagram e il tabloid inglese The Sun ha intervistato Tiziana Gatti, che in passato fu la maestra elementare di Mario. La donna racconta dell'infanzia difficile vissuta da Balotelli: «Si sentiva diverso e per sentirsi accettato dagli altri cercava di schiarirsi la pelle con l'acqua bollente. Una volta arrivò a dipingersi di rosa con un pennarello».



In effetti, non deve essere stato facile per Mario integrarsi da bambino. «Spesso mi chiedeva se anche il suo cuore fosse nero, lui voleva solo essere come tutti gli altri bambini», ha aggiunto Tiziana Gatti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Dicembre 2014, 16:02

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