Venezia batte Reggio Emilia 76-70,
la Reyer torna avanti 2-1 nelle semifinali

Venezia batte Reggio Emilia 76-70, la Reyer torna avanti 2-1 nelle semifinali

di Carlo Santi
A Reggio Emilia, l'Umana Reyer Venezia ha battuto 76-70 la Grissin Bon nella gara3 delel semifinali. Adesso Venezia conduce 2-1. Un altro finale emozionate, un’altra rincorsa di Reggio Emilia che ha annullato il grande vantaggio di Venezia, 16 punti (43-59) e ha sfiorato il colpaccio. Spavento per i padroni di casa che al Pala Bigi sono andati all’assalto con un grande Polonara e con Diener: 3 punti appena (70-73) da recuperare a meno di 30” dalla sirena. Goss ha chiuso le ostilità e poi Viggiano ha strappato la palla a Kaukenas regalando la vittoria alla Reyer che si è presa il successo dopo averlo perso davanti ai suoi tifosi.



Venezia ha avuto in Peric, Goss e Ress il trio delle meraviglie: 57 punti per loro dei 76 totali della squadra. E Peric è stato davvero importante soprattutto nel primo tempo.



Tanta facilità per scappare in casa Venezia, molti errori nel finale quando Reggio Emilia ci ha creduto e ha approfittato negli ultimi 10’ di troppi errori degli avversari. Che credevano di essere ormai al sicuro grazie al lavoro prodotto nel terzo quarto dove prima un grande Peric e un superbo Ress, il migliore, hanno tenuto a distanza gli avversari. Goss, il capitano e il campione, ha infilato due bombe pesantissime per il +14 (39-53) ma non ha fatto i conti con la reazione di Della Valle e di un Polonara formato gigante, 14 punti e 14 rimbalzi per lui.



Ultimi 10’, dicevamo, e con la Reggiana pur priva di Lavrinovic che ha giocato pochissimo, mai nel secondo tempo e solo 7’ nel primo per un problema muscolare alla gamba sinistra che sarà valutato domani, con un Kaukenas che non ha prodotto molto, solo 5 punti, ma con un Andrea Cinciarini capace di distribuire 11 assist e alzare il ritmo, la Grissin Bon ha preso le misure alla difesa di Recalcati, quasi sempre la 3-2, andando a segno con Polonara e Silins da lontano.



Si è avvicinata, Reggio, ha spaventato Goss e compagni ma ancora Ress ha trovato la bomba, la quarta su altrettanti tentativi, per spegnere l’entusiasmo dei padroni di casa.



È stato subito un’altra partita rispetto a gara2 Grissin Bon-Umana Reyer Venezia. Lo è stata perché questa volta gli uomini di Carlo Recalcati non si non lasciati sorprendere, hanno difeso duro, a uomo e più spesso con la zona 3-2. Ma hanno avuto, per aprire le danze, un Ress straordinario, capace di segnare tre triple di fila e con lui Peric. Venezia senza centri, con tre playmaker e con i suoi lunghi spesso fuori dall’area: insieme hanno messo a segno 25p unti nei primi 20’ (13 Ress, 12 il croato). Ma la chiave tattica è stata la marcatura di Lavrinovic, limitato davvero nel suo gioco durato, come abbiamo detto, poco, e con lui Reggio Emilia ha perso molto.



Equilibrio nel primo quarto (23-23), la Reyer ha trovato il guizzo giusto in avvio del secondo con i canestri di Aradori e di Viggiano per un +6 che ha spaventato i padroni di casa che si sono riavvicinati con la bomba di Polonara. Da quel momento Venezia con un quintetto piccolo ha prodotto punti e lo ha fatto armando la mano di Ress, 3 su 3 da 3 punti per ritrovare il +10 (30-40 prima, 33-43 con la tripla di Tomas).



Domani sera si torna in campo a Sassari per gara4 di Banca di Sardegna-EA7 Emporio Armani Milano con i padroni di casa avanti nella serie 2-1. Si gioca alle 20.45 (Rai Sport2) mentre venerdì ancora a Reggio Emilia gara3 di Grissin Bon-Umana Reyer Venezia (20.45, Rai Sport2).



Grissini Bon Reggio E.: Mussini 2, Chikoko 6, Polonara 14, Lavrinovic 6, Della Valle 10, Pini, Kaukenas 5, Cervi 2, Silins 11, Diener 8, Cinciarini 6. All.:Menetti.

Umana Venezia: Stone 3, Peric 22, Goss 19, Jackson, Ruzzier, Ress 16, Ortner 2, Nelson 2, Aradori 2, Viggiano 8, Dulkys 2, Ceron All.: Recalcati

Arbitri: Paternicò, Sabetta, Rossi

Note: parziali: 23-23; 35-43; 49-61. Tiri da 3 punti : Reggio Emilia 7/22, Venezia 10/28. Tiri liberi: Reggo Emilia 9/15, Venezia 12/14. Rimbalzi: Reggio Emilia 27 (23d., 4o.), Venezia 36 (25d., 11o.).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Giugno 2015, 23:21