Esulta per l'oro dell'Italia: il bomber
picchiato e arrestato dalla polizia

Esulta per l'oro dell'Italia: il bomber picchiato e arrestato dalla polizia
VALDAGNO - Incredibile disavventura in Spagna: esulta per aver conquistato l'oro al Campionato d'Europa di Hockey su pista e viene prima malmenato e poi arrestato. Vittima dell'assurdo comportamento della polizia locale di Alcobendas (Spagna) stato il 36enne giocatore vicentino Massimo Tataranni, bomber e bandiera della Nazionale azzurra e del Valdagno hockey.



La protesta. «Vicenda paradossale, chiederemo spiegazioni e scuse» sbotta il presidente Sabatino Aracu, a nome della federazione italiana FIHP: «Arrestato in modo brutale e senza motivo al termine della partita Spagna-Portogallo (finita pari consegnando il primo posto all'Italia, ndr). Un comportamento ingiustificabile e aggravato dal fatto che gli agenti erano in borghese mentre il nostro giocatore indossava la divisa della Nazionale. L'atleta non ha fatto nulla che potesse giustificare tale intervento: si è limitato a festeggiare il titolo di campione europeo appena conquistato».



Tataranni, che non ha potuto partecipare alla premiazione, è stato trattenuto in commissariato tutta la notte in stato di fermo, e solo domenica alle 13.30 è stato rilasciato.

G. Z.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Luglio 2014, 17:45