Sonia Grey e Franco Di Mare, accuse choc di molestie in tv: «Ricostruzione distorta». Cosa ha raccontato

Il caso di molestie di Memo Remigi ai danni di Jessica Morlacchi ha aperto un vaso di Pandora: dopo le parole di Anna Pettinelli arrivano quelle di Sonia Grey che ha accusato il collega Franco Di Mare di averla ripetutamente molestata nello studio televisivo di «Unomattina» dove lavoravano insieme.

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Sonia Grey e le molestie in tv da parte di Franco Di Mare: «Mi sono stancata di questa ricostruzione distorta e mistificata»

I fatti risalgono a 18 anni fa e sono stati riportati all’attualità da un servizio di «Striscia la Notizia».

Secondo Di Mare, le cose andarono però diversamente: «Era il 2004 (18 anni fa) — ha scritto il giornalista —, e come si vede Striscia sa benissimo come andarono veramente le cose... ridemmo insieme delle “molestie” che Sonia mi faceva ogni mattina. In risposta delle quali, un giorno, io le restituii la cortesia, era un banale scherzo tra colleghi... Poi, 18 anni dopo (!!!) hanno ripreso questa vecchia storia e tagliato il filmato».

Il conduttore ha pubblicato su Twitter l'intero video incriminato e in effetti il gesto viene compiuto prima da Sonia e poi da Franco. Questo non è bastato a chiudere la vicenda su cui è tornata la stessa Sonia Grey che, sempre ai microfoni di Striscia, ha dichiarato: «Mi sono stancata di questa ricostruzione distorta e mistificata dei rapporti fra me e Franco Di Mare e per questo ho già interessato il mio legale per decidere come procedere». Già il 30 ottobre scorso Di Mare aveva annunciato il ricorso agli avvocati per «diffamazione».

Raggiunta da Valerio Staffelli, Grey ha commentato: «Hai mai sentito in trent’anni di televisione che io abbia il vizietto di molestare? Ti sembra che potessi arrivare in studio all’alba per preparare cinque, sei ore di diretta e andare a palpare tutti i giorni il signor Franco Di Mare?». E ancora: «Subivo davanti a tutti. Cercavo di sdrammatizzare, cosa potevo fare? Io giovane donna di spettacolo appena arrivata in Rai. Lui direttore, importante giornalista, tutti gli agganci ai piani alti. Sono stanca di essere tirata in ballo da Di Mare». Dalla tv il caso passa ora alle aule di giustizia.