Ligabue e Aterballetto, 'Certe Notti'
diventa uno spettacolo a Villa Pamphilj

Ligabue e Aterballetto, 'Certe Notti' ​diventa uno spettacolo a Villa Pamphilj

di Elena Benelli
L'incontro con Luciano “è stata una di quelle strane alchimie alle quali non si sa dare una spiegazione. Subito si è creato un forte legame. Ci siamo trovati a guardare uno nell'opera dell'altro e a capire che ne poteva nascere un'opera unica”.





Luciano è il rocker Ligabue, e a descrivere l'incontro è il coreografo Mauro Bigonzetti. Il musicista e il danzatore, della provincia reggiana (Correggio) il primo; di stanza a Reggio Emilia dove dirige da dieci anni la compagnia Aterballetto (fondata da Amedeo Amodio nel 1979), il secondo: insieme hanno dato vita allo spettacolo Certe Notti, che richiama il celeberrimo singolo omonimo di Ligabue del 1995.



Nello spettacolo - che fa parte del cartellone di Invito alla Danza - si fondono danza, musica, poesia e proiezioni video, ricalcando la poliedrica creatività dei due artisti: «Certe Notti è un cammino attraverso la notte intesa non come un'oscurità reale e mentale, ma come rigeneratrice di una realtà intima personale - ha spiegato Bigonzetti - Come il buio che precede l'apertura di un sipario, momento magico che ci sospende e ci spinge entro il luogo in cui il reale ed il consueto si trasformano».



I dialoghi sono tratti dal dal film Radiofreccia (Fandango, 1998), i testi poetici dal libro Lettere d'amore nel frigo. 77 poesie (Einaudi, 2006). Da vedere anche come anticipazione del mega-concerto del 19 settembre, al Campovolo, per i 25 anni di carriera del Liga.




DOVE, COME, QUANDO Certe Notti,

domani, ore 21,30, 18-23 euro, via di S. Pancrazio 10, 3487029364
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Luglio 2015, 10:02
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