Anche i Metallica si schierano contro la guerra in Ucraina. Ma non solo. Sono scesi in campo mettendo a disposizione 500mila dollari per fornire pasti e generi di prima necessità ai rifugiati ucraini. Questa la cifra donata da i Metallica al World Central Kitchen, l’organizzazione dello chef José Andrés, impegnata da anni nella fornitura di cibo in tutte le emergenze umanitarie nel mondo.
Leggi anche > Il Concerto del 1 maggio torna a Piazza San Giovanni. Svelati i primi artisti: da Coez a Colapesce, ecco chi sono
La band statunitense ha raccolto il denaro attraverso la fondazione All Within My Hands, da loro fondata nel 2017: «WCK ha già servito oltre 5 milioni di pasti ai rifugiati in sei Paesi ed è un onore aiutarli a sostenerne ancora di più...», si legge in un post di Instagram del gruppo.
L'obiettivo della band è, però, quello di raggiungere una cifra ben più alta da donare per aiutare i profughi ucraini, ovvero un milione di dollari. Per questo scopo Andrew Cremeans, artista che da anni collabora con il gruppo, ha creato una t-shirt speciale già in vendita online e i cui proventi andranno interamente alla campagna #ChefsForUkraine della World Central Kitchen.
Ma non è finita qui, James Hetfield e Kirk Hammett, i due chitarristi del gruppo heavy metal hanno deciso di mettere all'asta le loro chitarre, quelle con cui si esibiranno il 24 maggio all'ottava edizione della «Metallica Night» assieme ai San Francisco Giants e di devolvere i guadagni totalmente a beneficio dei rifugiati ucraini.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Aprile 2022, 16:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA
