Eros Ramazzotti: «Troppa musica inutile». La critica ai nuovi artisti trapper nel 40esimo di "Terra promessa"

Il cantante ha festeggiato i 40 anni di "Terra Promessa"

Eros Ramazzotti: «Troppa musica inutile». La critica ai nuovi artisti trapper nel 40esimo di "Terra promessa"

di Redazione Web

Eros Ramazzotti festeggia 40 anni dall'uscita di "Terra Promessa" e dalla sua vittoria a Sanremo con Pippo Baudo. Il cantante ha rilasciato una lunga intervista in cui racconta il suo percorso e la sua carriera, passando per gli amori e la nuova avventura, quella del nonno con Cesare, il figlio di Aurora Ramazzotti, primogenita avuta con Michelle Hunziker.

«È un’esperienza fantastica. Gli ho già regalato una chitarra. Una vera. Anche se so che la scasserà subito, mi piace l’idea che scopra gli strumenti», ha rivelato durante l'intervista al Corriere della Sera, dove non è mancata una frecciatina neanche troppo velata ai nuovi artisti emergenti. Andiamo a leggere che cosa ha detto. 

 

 

La critica al la musica di oggi

Eros Ramazzotti ha parlato a cuore aperto sulla musica di oggi e, nonostante dica di non vendere più dischi come una colta, continua a scrivere perché «è il mio istinto. Ovunque vado c'è uno studio di registrazione: ne ho costruito uno anche nella casa che ho preso in Messico. Lo zoccolo duro dei fan apprezza, invece in quel vortice di musica che ci investe ogni giorno qualcosa si perde. C’è troppa musica, anche inutile, e anche tanta con testi negativi». 

Sulle rime violente di molti trapper, Eros ha le idee molto chiare: «Non c’è rispetto per le donne.

Dopo il lockdown si è accentuata la follia, in particolare quella degli uomini. Ma come fai a tirare fuori dalla testa dei ragazzi certe idee se ascoltano quei brani?».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Febbraio 2024, 12:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA