Alchemaya, stasera Max Gazzè imperdibile al Teatro dell'Opera

Alchemaya, stasera Max Gazzè imperdibile al Teatro dell'Opera

di Tiziana Boldrini
Un progetto musicale nuovo, senza precedenti nella sua carriera, al debutto su uno dei palchi più prestigiosi della Capitale. È Alchemaya, l'opera scritta e musicata da Max Gazzè, con il fratello Francesco, che questa sera eseguirà per il pubblico del Teatro dell'Opera insieme alla Bohemian Symphony Orchestra di Praga, diretta dal Maestro Clemente Ferrari.

Una prova decisamente originale per l'istrionico cantautore romano, che l'ha presentata così: «Alchimia è un termine che viene dal greco e significa fondere, che è quello che accade con la combinazione fra i due mondi musicali di Alchemaya. Ma c'è di più, un vero e proprio concept che nasce dalla mia ricerca personale negli ultimi vent'anni su temi di storia, filosofia, fisica quantistica e dalla mia ricerca spirituale».

Definita sintonica, l'opera farà dialogare i sintetizzatori con i cinquanta strumentisti dell'orchestra sinfonica e, all'indomani del tour che ad aprile toccherà i maggiori teatri italiani, diventerà un album, il nuovo dopo Maximilian, che ha conquistato la certificazione oro, il doppio platino per la canzone La vita com'è e un platino per Ti sembra normale. Con abiti disegnati da Gianluca Saitto, Gazzè sarà in scena per uno show che prevede due atti, il primo con la voce narrante di Ricky Tognazzi e brani mistici e intimistici, che dalla creazione dell'uomo giungono ad un percorso di introspezione, il secondo con i più celebri successi dell'artista, riarrangiati in versione sintonica. «È uscito fuori un gran bel lavoro - ha commentato Gazzè - siamo davvero contenti. Sarà sicuramente qualcosa che mi darà molte soddisfazioni».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Aprile 2017, 13:48
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