Michael Douglas, Palma d'Oro onoraria a Cannes: «Quel retroscena su Jack Nicholson nel manicomio...»

Michael Douglas riceve la Palma d'oro onoraria al Festival di Cannes

Michael Douglas, Palma d'Oro onoraria a Cannes: «Quel retroscena su Jack Nicholson nel manicomio...»

di Alessandra De Tommasi

Occhi lucidi e passo spedito: Michael Douglas sale sul palco per ricevere la Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes. Accanto a lui la moglie Catherine Zeta-Jones e la figlia Carys, che si è data alla recitazione. Grazie al prestigioso riconoscimento, il Premio Oscar 78enne si confessa al pubblico della Croisette senza reticenze.

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Ha sempre detto di avere un legame speciale con Cannes che va oltre la carriera. Di cosa si tratta?
«Papà ha conosciuto qui la sua seconda moglie, Anne, che è venuta a mancare un paio d’anni fa. Lei lavorava alle pubbliche relazioni del festival, Kirk promuoveva un film: è stato colpo di fulmine».
Qual è il film che le ha creato maggiori problemi?
«Nessuno voleva produrre Qualcuno volò sul nido del cuculo, che poi ha vinto cinque Premi Oscar. Io ho amato il film a scuola ma non avevo le capacità di girarlo, avevo appena 28 anni, ma ero sicuro che dovevamo trovare un vero ospedale psichiatrico e l’ho spuntata.

Al punto che il direttore ha permesso agli attori di seguire le sessioni con i pazienti».

 

E Jack Nicholson?
«Lui è arrivato dopo ma non sapeva niente di questa convivenza. Nella pausa pranzo allora ha preso il vassoio e lo ha lanciato urlando: “Ma chi è questa gente che rimane nel personaggio persino quando mangia?”. Quando ho visto che ha creduto che i residenti fossero attori mi sono reso conto di essere sulla buona strada».
Un episodio buffo?
«Il mio amico Danny Devito dirigeva La guerra dei Roses e ha finto di lasciare me e Katheen Turner appesi al lampadario perché voleva andare a pranzo. Per fortuna dopo un po’ ci ha fatto scendere».
La gente per strada vuole sapere di Attrazione fatale o Basic Instinct?
«Nessuno dei due. I ragazzi mi salutano con un “Ehy, Pym!”, il nome del personaggio che interpreto nell’universo Marvel. Ne sono felice: tutti gli sforzi di fingere davanti al green screen e la sensazione di essere un perfetto idiota che parla al nulla sono decisamente ripagati».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Maggio 2023, 11:13
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