Festa del Cinema, 35 film in gara:
sarà il pubblico a decidere

Un solo premio, quello del pubblico, e un'unica selezione ufficiale di massimo 35 film affiancata da incontri, masterclass, retrospettive ed eventi speciali.





La nuova identità della 10ª Festa del Cinema di Roma è stata svelata ieri dal nuovo direttore artistico, Antonio Monda, e dalla presidente Piera Detassis che, senza lasciarsi sfuggire nemmeno un titolo, hanno tracciato il profilo di una manifestazione che vuole essere un abbraccio al pubblico capitolino e la punta dell'iceberg di un progetto di “cinema per 365 giorni l'anno che fa rete con ciò che c'è sul territorio”.



Con un budget di 3 milioni e 600mila euro, una sala e un giorno di programmazione in meno, il menu della Festa proporrà due grandi retrospettive dedicate ad Antonio Pietrangeli e a un autore americano vivente; un incontro sul cinema italiano con il regista Wes Anderson e la scrittrice Donna Tartt; uno con i coniugi Joel Coen e Frances McDormand, che parleranno di mariti e mogli nel cinema, e uno con William Friedkin.



Renzo Piano, che progettò l'Auditorium, verrà a parlare di cinema e architettura, mentre Paolo Sorrentino indicherà i suoi film preferiti e proporrà un inedito di circa 15 minuti. In programma anche una serata dedicata alla comicità con Carlo Verdone e Paola Cortellesi e un omaggio a Pier Paolo Pasolini a 40 anni dalla morte. E per quanto riguarda il cinema italiano, Monda promette “solo film belli, senza tener conto di quote, anche perché lo si aiuta meglio con una selezione forte”.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Giugno 2015, 09:09
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