Cannes 2024, l'Italian Screens arriva al Festival: «Iniziativa ambiziosa». La conferenza al celebre Majestic Hotel dei vip

La convenzione ha lo scopo di rafforzare la distribuzione del cinema italiano all’estero

Cannes 2024, l'Italian Screens arriva al Festival: «Iniziativa ambiziosa». La conferenza al celebre Majestic Hotel dei vip

di Redazione Web

Tempo di cinema con la 77esima edizione del Festival di Cannes e con la speciale kermesse si torna a parlare di Italian Screens. L'iniziativa promuove all’estero il meglio del cinema italiano e gli incentivi fiscali a favore della distribuzione e delle coproduzioni. L'idea è nata dalla collaborazione tra Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e organizzata dall’Ufficio Progetti Speciali della DGCA-MiC presso Cinecittà.

La conferenza di Italian Screens si è svolta all’Italian Pavilion (nel Majestic Hotel a Cannes) e ha visto importanti presenze istituzionali: Lucia Borgonzoni, sottosegretario al Ministero della Cultura, Maria Tripodi, sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, introdotte da Roberto Stabile, responsabile del Progetto Italian Screens. Un’occasione straordinaria per affrontare sviluppi e possibili strategie sul tema dell’audiovisivo italiano in ambito internazionale.

L'obiettivo

La convenzione, che ha dato vita a questa iniziativa, ha lo scopo di fornire agli Istituti Italiani di Cultura e alla rete delle Sedi Diplomatiche e Consolati prodotti audiovisivi recenti e di alto valore culturale e/o commerciale, e di rafforzare la distribuzione del cinema italiano all’estero, incrementando la presenza nei mercati consolidati e andando a operare nei nuovi mercati emergenti, in un'ottica di razionalizzazione di risorse e ottimizzazione dei costi.

Il progetto consiste nell’organizzazione di proiezioni di film italiani di recente produzione e che abbiano ottenuto riconoscimenti in Italia o all’estero con la partecipazione di attori, registi, sceneggiatori e altri professionisti italiani dell’audiovisivo coinvolti nella loro realizzazione, con particolare attenzione ai più giovani protagonisti da associare ad appuntamenti di taglio “business” di presentazione dell’industria cinematografica italiana.

Le parole di Lucia Borgonzoni

«Le eccellenze del cinema italiano sempre più al centro della scena internazionale - ha affermato Lucia Borgonzoni, sottosegretario al Ministero della Cultura - grazie a questa ambiziosa iniziativa che si pone come obiettivo quello di portare in modo coordinato e ancora più capillare all’attenzione di pubblico e addetti ai lavori di tutto il mondo il grande potenziale del sistema dell’audiovisivo nazionale.

Una causa che sta particolarmente a cuore al MiC, che infatti dedica risorse e ogni strumento a disposizione alla valorizzazione e alla promozione anche all’estero delle nostre maestranze, a cominciare dai talenti più giovani, figure dall’alta professionalità e dall’indiscussa creatività. Ringrazio il MAECI e tutti coloro i quali saranno coinvolti nel raggiungimento di questo importante traguardo per la crescita del Paese».

L'intervento di Maria Tripodi

Maria Tripodi, sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: «Grazie all’odierna firma della convenzione» verrà implementata «la diffusione del cinema italiano nel mondo, che ha avuto e ha un ruolo chiave nel consolidare l’immagine dell’Italia come Paese dinamico e protagonista della scena internazionale».

Una più stretta, ha contiuato e «intensa collaborazione col MiC nella promozione internazionale della nostra industria cinematografica è pertanto particolarmente funzionale, oltre alla diffusione dell’arte italiana, all’obiettivo di accrescere ulteriormente il protagonismo dell’Italia. Così facendo oltre a sostenere in modo diretto e concreto un comparto produttivo di assoluta eccellenza con significative ricadute economiche, alimentiamo nel pubblico internazionale quel desiderio d’Italia di cui beneficia il Paese nel suo complesso».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Maggio 2024, 15:24
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