Scuola, debiti formativi da recuperare entro il 31 agosto: la circolare del ministero rivoluziona tutto

Scuola, esami di riparazione entro il 31 agosto: la circolare del ministero rivoluziona tutto

di Redazione web

I debiti scolastici vanno recuperati entro il 31 agosto. Una circolare del Ministero dell'Istruzione e del merito ricorda il limite entro cui svolgere gli esami di riparazione invitando gli istituti a svolgere il recupero dei debiti formativi entro la fine di agosto e non oltre.

Un termine già previsto dal decreto Fioroni del 2007 ma, si fa notare, quasi mai rispettato con gli esami di riparazione che molte volte slittano a settembre. Ora il ministero chiede di avere a disposizione tutti i risultati del recupero dei debiti per la fine di agosto come previsto dalla norma.

Scuole aperte anche in estate

La proposta di tenere le scuole aperte anche in estate «nasce dal voler soddisfare due esigenze importanti: una riguarda i ragazzi e un'altra le famiglie. Per i ragazzi, all'interno del percorso di personalizzazione della formazione, introdotto con la riforma del tutorato, per consentire a chi ha difficoltà di recuperare. Inoltre all'interno della Agenda Sud per potenziare la formazione combattendo la dispersione scolastica.

La seconda vuole essere un aiuto alle famiglie che, in un periodo in cui le scuole sono chiuse, sono costrette a spendere moltissimi soldi per i centri estivi. Noi vogliamo poter offrire un'alternativa, un supporto, un aiuto concreto». Così il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in una intervista a Libero.

«Saranno impiegati - spiega - i fondi del Pnrr a disposizione del Ministero contro la dispersione scolastica e i fondi Pon.

In questo contesto già per questa estate abbiamo potenziato un'iniziativa che era partita lo scorso anno con il precedente governo e quindi delle 2800 scuole previste per quest'anno, ne sono state aggiunte altre 768 con i fondi per la lotta alla dispersione scolastica. Dunque oltre 3500 scuole a disposizione di ragazzi e famiglie per singoli progetti. Per la prossima estate si aggiungerà la formazione extracurricolare all'interno del tutorato e dell'Agenda Sud. Accanto a questa aumenteremo significativamente e arricchiremo con nuove idee l'offerta a favore delle famiglie, che oggi coinvolge 60.000 studenti, anche recuperando ulteriore risorse. Si tratterà di un vero e proprio piano per la scuola estiva con una proposta finalmente strutturata, più ampia rispetto ad oggi e plurale».

L'offerta è rivolta a studenti «dalla scuola primaria fino alle scuole superiori. Ovviamente su base volontaria» afferma il ministro spiegando che «tutto ciò che lo Stato mette in campo a sostegno delle famiglie non può che rappresentare un elemento determinante nell'aiutare giovani coppie a sentirsi maggiormente garantite e meno preoccupate nel mettere al mondo figli. È anche un contributo a favore delle donne lavoratrici».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Agosto 2023, 19:07
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