Virgin Galactic, il volo suborbitale con quattro italiani a bordo: ecco chi sono. «Missione riuscita»

Durante la missione Virtute-1 sono stati condotti 13 esperimenti in diversi ambiti della ricerca

Virgin Galactic, il volo suborbitale con quattro italiani a bordo: ecco chi sono. «Missione riuscita»

di Redazione web

È stata sganciata dall'aereo madre ed è atterrata la navetta Unity 25 della Virgin Galactic a bordo della quale ci sono quattro italiani. Sono i protagonisti del primo volo suborbitale della Virgin Galactic dedicato alla ricerca: sono il colonello Walter Villadei e il tenente colonnello Angelo Landolfi, entrambi dell'Aeronautica Militare Italiana, e Pantaleone Carlucci, ingegnere e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Con loro c'è il pilota Nicola Pecile, di Udine, unico collaudatore del nostro Paese finora selezionato dalla Virgin Galactic.

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Virgin Galactic, la missione con 4 italiani

Il volo è durato complessivamente 90 minuti, compreso il tempo necessario all'aereo madre per raggiungere la quota di circa 15 chilometri prima di rilasciare la navetta. Dopo un piccolo ritardo dovuto ai venti, tutto si è svolto regolarmente e l'equipaggio è atterrato perfettamente. Durante il volo il colonnello Walter Villadei, il tenente colonnello Angelo Landolfi, e Pantaleone Carlucci, ricercatore del Cnr hanno condotto 13 esperimenti in diversi ambiti della ricerca.

 

«Una sfida tecnologica»

«Il volo spaziale è un dominio aeronautico tutto da esplorare e rappresenta una sfida tecnologica dove competenze tecniche e industriali nazionali possono fare la propria parte a pieno titolo», il commento del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, al volo suborbitale della missione Virtute 1.

Alla missione l'Aeronautica Militare ha partecipato con il colonnello Walter Villadei, che ha coordinato le attività operative e addestrative dell'equipaggio italiano, e il tenente colonnello Angelo Landolfi, medico aerospaziale con il ruolo di responsabile per gli aspetti medici dell'equipaggio italiano e degli esperimenti di medicina proposti dall'Aeronautica Militare. Con loro il ricercatore Pantaleone Carlucci, ingegnere del Consiglio Nazionale delle Ricerche con il ruolo di responsabile degli esperimenti di bordo proposti dallo stesso Cnr.

«Il Ministero della Difesa ed in particolare l'Aeronautica Militare, con il proprio patrimonio di competenze, è proiettato naturalmente alla valorizzazione e la tutela della space defense e security», ha detto ancora il generale Goretti. «Lo sviluppo scientifico, imprenditoriale e militare devono lavorare insieme per assicurare anche in questo dominio la giusta rilevanza.

Ciò garantirà - ha concluso - il mantenimento dell'eccellenza nel comparto Aerospaziale Nazionale». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Giugno 2023, 19:21
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