«Non trovo camerieri e cuochi, nessuno vuole lavorare il fine settimana»: la denuncia della vincitrice di "4 ristoranti"

Giovedì 1 Febbraio 2024, 20:10 - Ultimo aggiornamento: 20:49

I problemi

L'entusiasmo però non dura molto. Già verso la fine dell'anno Micol inizia ad avere dei ripensamenti non solo riguardo possibili ampliamenti, ma anche sul suo stesso bistrot.

Queste le sue parole: «Dopo il Covid la situazione del personale in questo mondo è disastrosa. Tanti professionisti eccezionali hanno mollato, magari riscoprendo la bellezza di stare il sabato sera sul divano con i figli. Con le nuove leve ci ho provato, ma è durissima: chi non vuole legarsi i capelli perché “non sto bene con la coda”, chi non vuole lavorare il fine settimana, chi semplicemente non si presenta quando è di turno. Tutto questo si ripercuote sul lavoro e sul servizio che io volevo garantire. Non stavo bene, non mi sentivo felice. Così a fine anno ho congedato il personale e ho chiuso tutto».

La chef quindi per un momento ha mollato, in preda alla sconforto causato dalla situazione che ha descritto. Durante un periodo di rigenerazione in montagna, però, ecco che arriva un'idea per ricominciare.

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