Nella villetta le prove delle torture
È stato lui, sabato notte, a chiamare i carabinieri. «Ho ucciso la mia famiglia, venite a prendermi», ha detto al telefono ai militari. L'indagato, un fanatico religioso con l'ossessione del demonio, ha risparmiato la terza figlia, una 17enne, unica sopravvissuta al massacro. Sabato verranno eseguite le autopsie sui corpi dei fratelli Emanuel, 5 anni, e Kevin, di 16, e sui resti della madre, Antonella Salamone.