Strage di Erba, nuovi testimoni e incoerenze nelle confessioni: la strategia della difesa di Rosa e Olindo. Il criminologo: «I colpevoli sono stranieri»

Martedì 9 Gennaio 2024, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 19:24

Il criminologo Lavorino: «I veri colpevoli ancora liberi»

«Finalmente si comincia a intuire che si può arrivare alla reale verità dei fatti. Le indagini inizialmente partirono male, ci furono pressioni e forzature perché c'era stato il classico innamoramento della tesi. Certo, dopo molti anni, dire che stiamo cominciando a fare giustizia è limitativo perché giustizia non è stata fatta, i veri colpevoli sono ancora in libertà e degli innocenti in galera». Lo dice all'Adnkronos il criminologo Carmelo Lavorino, commentando la pronuncia della Corte di Appello di Brescia sul processo di revisione della Strage di Erba.

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