Strage del bus a Mestre, nuovi esami sull'autista Alberto Rizzotto: «Aveva problemi al cuore». Lo scontro legale

Mercoledì 29 Novembre 2023, 12:13

La perizia sul bus

Come riporta il Gazzettino, i due tecnici comunali Roberto Di Bussolo e Alberto Cesaro, anch’essi indagati e difesi dagli avvocati Paola Bosio, Giovanni Coli e Barbara De Biasi, guardano invece con più attenzione all’altra consulenza avviata martedì mattina, quella meccanica sull’autobus. Qui il pm ha nominato due docenti di Ingegneria meccanica dell’Università di Padova, Roberto Lot e Giovanni Meneghini, mentre i legali di Ca’ Farsetti si sono affidati al direttore del dipartimento del Politecnico di Milano Marco Belloli e Fiorese all’ingegner Matteo Quitadamo.

Martedì si è tenuto il primo sopralluogo, dove i vari tecnici delle parti hanno potuto vedere il bus, sotto sequestro a Mestre nella stessa posizione a testa in giù in cui era caduto in quella tragica serata, si legge. I consulenti della procura hanno prelevato la barra dello sterzo che collega la ruota anteriore sinistra a quella destra e i due perni, uno rotto e uno integro. La ruota davanti destra è infatti piegata verso l’esterno e il pm ha chiesto ai consulenti di dire se questo sia avvenuto a causa di qualche anomalia, come un cedimento strutturale, oppure in seguito ai ripetuti colpi sul guardrail, mentre sembra escluso che il danno sia stato causato dalla caduta proprio perché avvenuta dal lato del tetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA